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Napoli: 30 Aprile istituita l’area pedonale per la festa dello scudetto

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Stop ad auto e motociclette: istituita area pedonale per il pomeriggio e la sera del 30 Aprile, in attesa della festa scudetto

Domenica 30 Aprile dovrebbe essere il giorno in cui il Napoli vincerà il terzo scudetto della sua storia. L’attesa paziente dei tifosi partenopei sta per essere ripagata e in città cresce il fermento.

Napoli, festa scudetto: istituita area pedonale per il 30 Aprile

Se il Napoli batterà la Salernitana, ai tifosi partenopei basterà che l’Inter pareggi o vinca contro la Lazio per laurearsi campione d’Italia. In città è tutto pronto, i tifosi sono convinti di cucirsi il tricolore sul petto già questo weekend, per poi festeggiare come solo gli azzurri sanno fare. Il sindaco Gaetano Manfredi ha pubblicato un’ordinanza di sicurezza e viabilità: in città sarà istituita una grande area pedonale. Per le vie di Napoli, dunque, sarà vietato circolare in auto o in motocicletta dalle ore 12:00 di domenica 30 Aprile alle ore 4:00 di lunedì 1 Maggio 2023.

Ci sono delle eccezioni: la nota firmata dal sindaco

Nella nota firmata dal sindaco sono specificati, oltre ai 91 varchi interessati dall’area pedonale, anche i veicoli che rappresentano un’eccezione e che, quindi, potranno liberamente circolare in città. Dal documento si evince che il divieto non riguarda i veicoli delle forze dell’Ordine, di soccorso e di emergenza; gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Servizi S.p.a. adibiti al trasporto disabili; i veicoli intestati ad Enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità;

gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali; gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi, gli autoveicoli a noleggio con conducente; gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato; i veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco.