In Campania i contagi da Coronavirus sono ancora tanti, così come nel resto dell’Italia, ma nonostante questo comitati, genitori e docenti sono pronti a scendere in piazza per manifestare contro la Dad e chiedere la riapertura delle scuole. Oggi, venerdì 26 marzo, è prevista una manifestazione nel capoluogo.
Genitori contro la Dad
A Napoli oggi, 26 marzo, è prevista una manifestazione di protesta contro la didattica a distanza, per chiedere al Governo di valutare la riapertura delle scuole e il rientro degli studenti in classe. Oltre a Napoli saranno altre 60 città a manifestare. Nel capoluogo campano l’appuntamento è alle ore 10 in piazza Dante. La manifestazione nazionale è stata indetta dall’associazione Priorità alla Scuola. La richiesta è quella di riaprire le scuole, di interrompere la didattica a distanza e permettere agli studenti di poter tornare nelle aule, indipendentemente dai colori delle Regioni. Una richiesta per mettere le scuole al primo posto e dare loro la priorità che meritano.
“A Napoli saremo in piazza per chiedere la riapertura delle scuole, per chiedere che vengano messe in campo immediatamente tutte quelle misure che fino ad ora sono state solo millantate: perché in Campania soprattutto sono state chiuse troppo a lungo e senza nel frattempo attivare alcun intervento sostanziale per tutelare davvero la salute pubblica e il diritto all’istruzione; perché sono chiuse di nuovo in quasi tutta Italia mentre le principali attività economiche e produttive sono aperte; perché da un anno la chiusura della scuola è una scelta politica facile e senza costi per lo Stato, che li scarica tutti su genitori e giovani alle prese con crescenti problemi di ritardi nella formazione e di disagio psicofisico; perché si è preferito mimare la normalità e invece è ora di smetterla di rubare il tempo – il loro presente e il loro futuro – alle e ai minorenni che vivono in Italia. Saremo in piazza per dire che dopo un anno di tempo perso e retorica è tardi!” sono le parole del coordinamento della Campania.