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Napoli, i poliziotti violenti non sono operativi

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Napoli, i poliziotti violenti non sono più operativi a comunicarlo Il questore di Napoli, Antonio De Iesu. Il ragazzo picchiato non sporge denuncia

Napoli, i poliziotti violenti non sono più operativi. I due poliziotti sono i protagonisti di un video diventato subito virale in cui picchiavano selvaggiamente un sospettato, apparentemente senza motivo. Il questore di Napoli, Antonio De Iesu ha dapprima aperto un’indagine sulla vicenda, per poi sospendere i due da incarichi ‘attivi’, assegnando loro incarichi burocratici e non operativi.

Napoli, i poliziotti violenti non sono operativi

Shock a Napoli, un video virale sul web vede come protagonisti due poliziotti che picchiano selvaggiamente un cittadino sospetto. Oltre lo sdegno della popolazione, subito dopo la comparsa del video on line, lo stesso questore di Napoli ha rilasciato delle pesanti dichiarazioni in cui affermava di voler aprire un’inchiesta a rigurado. A pochissime ore dalla dichiarazione del questore di Napoli evidentemente l’inchiesta è andata avanti, tanto da portare la Questura a scoprire i nomi dei due interessati.

I due poliziotti,infatti, sono stati sospesi momentanamente dalla parte operativa del loro lavoro in attesa che l’inchiesta si concluda. A dichiararlo è stato lo stesso Antonio De Iesu con una nota all’ANSA in cui affermava che i due poliziotti violenti “Sono stati assegnati a compiti burocratici e non operativi” e poi conferma che i provvedimenti disciplinari ai loro danni sono in corso: “Stiamo istruendo una procedura disciplinare, che ha i suoi tempi”. Queste ultime dichiarazioni però non andranno ad intaccare più di tanto i due poliziotti, infatti il cittadino picchiato dai due poliziotti ha scelto di non sporgere denuncia, ciò comporterà una sanzione verso i due rappresentanti delle forze dell’ordine esclusivamente di ordine disciplinare e non penalepoliziotti

Il video è virale

La reazione al video in questione è stata immediata non solo sul web. Il Questore di Napoli aveva subito inviato un comunicato all’ANSA che riportava: “Il questore di Napoli assicura che saranno operati rigorosi accertamenti ai fini della valutazione di pertinenti responsabilità disciplinari ed eventualmente anche di carattere penale”. E continuando: ” Il questore di Napoli tiene ad evidenziare che comportamenti deontologicamente non corretti non possono offuscare la costante ed impegnativa attività di Polizia che la stragrande maggioranza delle donne e degli uomini di quest’ufficio svolgono diuturnamente al servizio delle comunità locali”

I commenti sul web, invece, si sono sprecati, soprattutto riguardo le parole dette dai poliziotti e dal sospettato durante l’aggressione. Il pubblico cittadino, infatti, non si era fermato all’ALT dei due poliziotti, fuggendo via e scatenando l’ira delle forze dell’ordine. Ciò che ne consegue, oltre alle percosse, sono una serie di frasi. Nella pellicola si sentono i due poliziotti che dicono al giovane ragazzo in dialetto fitto ” ora devi scappare!” e il ragazzo che cerca di giustificarsi dicendo ” per favore, stavo solo lavorando“.