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Napoli, parenti distruggono la porta del Pronto Soccorso del Cardarelli

Vandalizzato Pronto Soccorso dell'ospedale Cardarelli

Napoli, parenti distruggono la porta del Pronto Soccorso del Cardarelli. Sembra che a scatenare le loro ire siano stati i tempi di attesa.

Napoli, parenti distruggono la porta del Pronto Soccorso del Cardarelli. In poche ore si sono verificate un’aggressione e un atto di vandalismo presso il noto ospedale.

Napoli, parenti distruggono la porta del Pronto Soccorso del Cardarelli

Nella giornata di oggi, 14 marzo 2022, l’arrivo di un paziente presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli per un trauma toracico a seguito di un incidente. L’uomo ha aggredito verbalmente il personale sanitario per essere visitato immediatamente, ma i parenti presenti in sala d’attesa hanno peggiorato la situazione.

Sembra che i tempi di attesa presso il Pronto Soccorso del Cardarelli abbiano scatenato la rabbia dei parenti del paziente, che hanno distrutto la porta d’ingresso. Poco dopo, una dottoressa è stata aggredita da una paziente giunta in Pronto Soccorso con codice verde.

Napoli, al Cardarelli il maggior numero di aggressioni

“L’ospedale più grande del Mezzogiorno si dimostra statisticamente anche quello dove avvengono più aggressioni in assoluto, ha commentato la dottoressa Angelica Di Napoli, vicepresidente dell’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. “Si sente molto la nostalgia del drappello di polizia presente fino a pochi anni or sono. A 24 ore di distanza dalla giornata nazionale sulle aggressioni una duplice aggressione che ci evidenzia la necessità di partire con la prevenzione dai giovani per migliorare la condizione lavorativa del personale sanitario”.

Napoli, le aggressioni in ospedale sono sempre più frequenti

Dall’inizio del 2022, solo a Napoli, il bilancio sale a 15 aggressioni presso strutture ospedaliere. Pochi giorni fa una donna aveva tentato di aggredire il personale medico del Pronto Soccorso del Cardarelli, perché non voleva essere sottoposta a tampone Covid per far visita al marito ricoverato. Presso l’Ospedale del Mare, quattro infermieri sono stati aggrediti dai parenti di un paziente in attesa di una visita urologica.