Cristiana Lenoci 
E’ da un po’ di tempo che si vocifera delle imminenti dimissioni del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che più volte ha dichiarato di voler interrompere il suo secondo mandato al Quirinale. Pare che ora ci siano tutti i presupposti per prevedere che ciò avvenga entro la fine del 2014. Alla base della scelta di Napolitano vi è soprattutto la sua condizione fisica, in quanto il Presidente da qualche mese sta seguendo alcune terapie per disturbi e acciacchi che gli impediscono di riposare bene. Ha infatti di recente confidato al suo amico Alfredo Reichlin di non riuscire più a far fronte ai suoi impegni istituzionali. Lo scenario che si profila dovrebbe essere questo: a fine dicembre l’annuncio delle dimissioni, seguito dopo qualche settimana dalle dimissioni formali.
Poi scatterebbero i quindici giorni previsti per la convocazione delle Camere e la designazione delle deputazioni regionali. Dopo di che si può cominciare il giro di votazioni per designare il nuovo Capo dello Stato. Secondo la prassi costituzionale dovrebbe scattare in questo caso anche la supplenza da parte della seconda carica dello Stato, cioè il Presidente del Senato, Piero Grasso. C’è già qualche nome in lizza per il dopo Napolitano, potrebbe anche essere il turno di una donna.
