Una neonata di appena 8 mesi è morta in ospedale per arresto cardiocircolatorio: condannati due medici dell’ospedale per omicidio colposo.
Bimba morta a 8 mesi in ospedale
Due medici sono stati condannati a un anno e mezzo di carcere per la morte di una neonata di 8 mesi morta nel marzo 2014, a causa di un arresto cardiocircolatorio dovuto a un’occlusione intestinale. L’accusa è di omicidio colposo. Una terza pediatra è stata invece assolta dal giudice del Tribunale di Latina.
Secondo l’accusa, i medici non avrebbero agito in tempo per salvare la vita alla bimba. Al contrario, la direzione dell’ospedale aveva invece dichiarato che la neonata era arrivata al pronto soccorso già gravissima, e che era impossibile operarla.
La ricostruzione degli avvenimenti del 2014
La vicenda, come già specificato, risale a 9 anni fa. La mattina del 6 marzo 2014, i genitori hanno portato la neonata in ospedale, dove però, secondo gli investigatori, «vi rimaneva per circa sei ore senza un orientamento diagnostico con una progressione della patologia».
A quel punto, per lei non c’è stato più nulla da fare: l’occlusione intestinale che l’aveva colpita è degenerata, provocando un arresto cardiocircolatorio e la sua morte. Nonostante i tentativi di rianimazione, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.