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Neonata muore a sette mesi: soffoca per colpa di un tappo

incidente mortale a catania

L'incidente è avvenuto il 19 giugno a Milano. La piccola è stata trasportata d'urgenza in ospedale, ma non c'è stato modo di salvarla.

Per un neonato è quasi automatico mettere in bocca qualsiasi cosa abbia in mano. E’ un primo modo di conoscere il mondo circostante ma, purtroppo, non privo di rischi. In alcune circostanze, un gesto spontaneo può essere fatale. Una bambina di soli sette mesi è morta per soffocamento. Il decesso è avvenuto la mattina di martedì 19 giugno a Milano. Il tragico incidente è avvenuto in circostanze ancora da chiarire. La neonata era vicina al suo fratellino; forse per gioco, o più probabilmente per semplice curiosità, ha messo in bocca e ingerito il tappo di una bottiglietta di profumo. La piccola, non riuscendo più a respirare, ha perso la vita.

Neonata soffoca per corpo estraneo

I tentativi di soccorrere la bimba, soffocata a causa di un tappo, sono stati inutili. La neonata è stata trasportata urgentemente all’ospedale Buzzi del capoluogo lombardo; purtroppo non è stato possibile salvarla. I genitori della piccola, in casa al momento dell’incidente, non si sono accorti di quello che stava accadendo. La Procura di Milano ha disposto l’autopsia mentre il pm Maurizio Ascione ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Lo riferisce il Corriere della Sera; sempre su sito web del quotidiano si legge che il pubblico ministero “dovrà anche effettuare un’iscrizione nel registro degli indagati della coppia, a garanzia, come atto dovuto, per svolgere tutti gli accertamenti del caso”.

Incidenti letali

Il triste episodio di cronaca ne ricorda un altro, altrettanto tragico perché una bambina è morta soffocata, a causa di un oggetto ingerito. La vicenda è recente, essendo avvenuta nel maggio del 2018 a Vimercate, comune in provincia di Monza. L’incidente ha coinvolto una bimba di tre anni. Mentre si trova in casa, la piccola mangia un acino d’uva ma lo ingerisce senza masticarlo; il padre si accorge che la figlia fatica a respirare. L’uomo, di 43 anni, interviene tempestivamente, trasportandola subito all’ospedale di Vimercate; viene trasferita al Buzzi di Milano ma muore poche ore dopo. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi, che sono stati donati, scrive Il Giornale di Monza.

Un incidente, anche banale, può essere fatale. Per quanto i genitori prestino continua attenzione verso i propri figli, un imprevisto può sempre accadere, soprattutto con un bimbo. Il soffocamento a causa di un corpo estraneo è una delle principali cause di morte nei bambini di età inferiore ai tre anni. Secondo il sito web Adoc Nazionale si contano 1000 ospedalizzazioni all’anno in Italia, solo nell’ultimo decennio. Alcuni episodi di gravità minore sono risolti direttamente da familiari dei bambini coinvolti, quindi il numero di chi in tenera età rischia di soffocare dopo aver ingerito un oggetto o del cibo è potenzialmente molto alto.