Marco Della Corte Argomenti trattati
Una neonata positiva al Covid è morta a nove giorni dalla nascita. È accaduto in Gran Bretagna. La piccola Ivy-Rose risulta essere una delle vittime del coronavirus più giovani al mondo. Come si legge dal Guardian, la bambina è nata prematuramente, a 26 settimane di gestazione e con il coronavirus nell’organismo.
Neonata positiva al Covid: infezione contratta dalla madre
Ivy-Rose aveva contratto l’infezione dalla madre, Katie Leeming (22 anni) durante la gravidanza. La ragazza aveva deciso di non vaccinarsi in quanto temeva che il vaccino potesse inficiare le condizioni della figlioletta che aveva ancora in grembo. Il suo compagno, invece, nonostante si fosse sottoposto a regolare iter vaccinale, ha lo stesso contratto il coronavirus.
Neonata positiva al Covid: le raccomandazioni del Royal College of Midwaves
Il Royal College of Midwaves consiglia alle donne incinte di vaccinarsi. Il sistema nazionale ha indicato come vaccini ideali da usare in gravidanza Moderna o Pfizer. Katie Leeming, comprensibilmente addolorata per la perdita della sua bambina, ha dichiarato: “Se non avessi avuto il Covid e una febbre così alta, onestamente non credo che Ivy-Rose sarebbe nata prematura. Fino ad allora, la gravidanza stava andando bene. È molto raro che i neonati prendano il Covid, ma la nostra bambina è risultata positiva, è peggiorata e si è ammalata sempre di più, prima di morire a soli nove giorni”.
Neonata positiva al Covid, la mamma: “Siamo devastati”
Katie Leeming ha concluso: “Siamo tutti devastati, è una lotta cercare di organizzare un funerale per un bambino così piccolo. Senza Covid, penso che Ivy-Rose sarebbe ancora qui”.
