> > Netflix: 6 serie tv che hanno deluso le nostre aspettative

Netflix: 6 serie tv che hanno deluso le nostre aspettative

Netflix: 6 serie tv che hanno deluso le nostre aspettative

Netflix è un colosso. La quantità di serie prodotte è in grado di accontentare ogni gusto. Ciò nonostante, critica e utenza hanno, talvolta, storto il naso.

Ogni anno, Netflix, la piattaforma streaming più celebre al mondo, sforna almeno un prodotto di grande valore e tendenza. Nel 2016, ad esempio, fu “Stranger Things “; nel 2017, invece, “Una Serie di Sfortunati Eventi”. Ma al di là di gusti, opinioni e preferenze, è anche successo che Netflix avesse deluso. Perché la quantità non è sempre foriera di qualità. Anzi, magari lo fosse. Tralasciando, percio, i prodotti di nicchia e quelli deliberatamente trash, vediamo quali sono stati i 6 show sui quali Netflix ha investito ma che hanno del tutto deluso le aspettative dei telespettatori.

Le 6 serie tv deludenti

1. Marco Polo

A qualcuno, forse, sarà anche piaciuta. Netflix, del resto, ha puntato molto su questo prodotto e ha speso milioni di dollari per una produzione che aveva molte ambizioni: una grande epopea storica su un personaggio realmente esistito. Ma il punto è che la critica e gli utenti lo hanno bocciato. La serie tv, infatti, avrebbe incassato svariate recensioni controverse e registrato un andamento altalenante. Netflix, perciò, ha chiuso i battenti al termine della seconda stagione.

2. The Ranch

La serie tv “The Ranch” è stata accolta in modo differente dalla critica. Gli utenti, infatti, si sono divisi. Molti, addirittura, non sarebbero neanche riusciti a inquadrarla. In realtà, c’è ben poco da interpretare. Si tratta di una sitcom con episodi sotto i 30 minuti, dal ritmo serrato e le location dal sapore western più o meno fisse. Il tutto inserito in contesto posticcio. Non ha funzionato l’idea di base e l’originalità fa acqua da tutte le parti. Nata per far ridere ed emozionare, lascia piuttosto interdetti. Ciò nonostante, è stata rinnovata per una seconda stagione.

3. Love

Anche questa serie tv ha avuto critiche ambigue. “Love” racconta la storia d’amore tra un nerd patentato e una donna bellissima ma ancora all’ombra dai riflettori. Un’idea poco originale e poco realistica. Il risultato? La noia. O la rabbia. Perché se avessero contestualizzato bene la vicenda, sarebbe stata una bella idea. Invece, abbiamo davanti solo umorismo spicciolo. Nel febbraio 2017, è stata rinnovata per una terza stagione.

4. Iron Fist

La più bastonata dalla critica. A volte, senza senso, a volte priva di originalità. Si tratta di un progetto senz’anima, supereroistico, noioso e poco originale. Un fallimento. Criticato agli alti livelli e dall’utenza stessa. La seconda stagione (fortunatamente) è ancora in dubbio.

5. Van Helsing

Sappiate che la serie tv in questione non ha nulla a che vedere con l’omonimo film con Hugh Jackman del 2004. Qui, il protagonista non è Abraham Van Helsing ma sua figlia Vanessa Van Helsing. La donna risorge, dopo tre anni dalla sua morte, all’interno di un mondo post-apocalittico popolato da vampiri. E decide di seguire le orme del padre, iniziando a cacciare quelle creature e a creare una vera e propria resistenza contro di esse. (Mal)sano trash.

6. Marseille

Si tratta del l’equivalente francese di “House of Cards”. Il personaggio principale, interpretato da Gerard Depardieu, sembra una caricatura sbiadita del magnificente Frank Underwood di Kevin Spacey. Trame inconcludenti e dialoghi imbarazzanti: ecco che cos’è “Marseille”. Un collage di mille altre serie tv, ma venuto male. Il motivo? Perche racconta un contesto ma lo fa in modo stereotipato. Il 6 giugno arriverà comunque con la seconda stagione.