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Nigeriano ferito dalla polizia con un colpo di pistola

Nigeriano ferito a Foggia

Gli agenti sono intervenuti dopo una tentata rapina: l'uomo ha opposto resistenza e il colpo è partito durante la colluttazione.

Un nigeriano di 27 anni è stato ferito da un agente di polizia di Foggia durante una colluttazione. Secondo quanto dichiarato dalle forze dell’ordine, gli agenti sono intervenuti dopo che l’uomo aveva cercato di derubare una donna. Il nigeriano avrebbe opposto resistenza. A quel punto, un secondo agente avrebbe estratto la pistola d’ordinanza, da cui sarebbe partito un colpo accidentale che ha ferito l’uomo alla gamba.

Il tentativo di rapina

Non sono ancora state rivelate le generalità del nigeriano 27enne ferito a Foggia dagli agenti di polizia. La vicenda è avvenuta intorno alle 21.30 di martedì 3 luglio in corso Garibaldi, nel centro della città pugliese.

Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, la donna sarebbe riuscita a sfuggire all’aggressore, che ha tentato di rapinarla, e si è rifugiata in un bar vicino. A quel punto, i suoi concittadini hanno dato l’allarme. Un’auto della polizia stava passando davanti al bar in questione proprio in quel momento: gli agenti a bordo sono stati fermati da un cliente del bar, che ha riferito loro il tentativo di rapina.

Nigeriano ferito

Un poliziotto è allora sceso dall’auto e ha raggiunto il nigeriano, identificandolo come il presunto rapinatore. L’uomo ha però opposto resistenza, dando inizio a una colluttazione con l’agente. È quindi riuscito a sottrargli lo sfollagente. Per difendere il collega, anche il secondo poliziotto è sceso dalla macchina e ha estratto la pistola. Secondo le dichiarazioni dei due agenti, il colpo partito sarebbe stato accidentale. Il proiettile ha colpito l’uomo alla gamba, causandogli ferite gravi, inclusa la frattura del femore. Immediato il ricovero in ospedale, dove i medici hanno parlato di prognosi di 30 giorni.

La polizia ha arrestato il nigeriano con l’accusa di tentata rapina e di resistenza a pubblico ufficiale.

Colpo accidentale: precedenti

A inizio giugno dalla pistola di un agente di polizia municipale di Pescara è partito un colpo che è stato definito accidentale. Il poliziotto si trovava nell’atrio al primo piano della centrale di polizia, insieme a due colleghi. Il proiettile non ha ferito nessuno dei presenti, ma l’episodio ha destato qualche sospetto. La dinamica della vicenda non è stata infatti immediatamente chiarita dalle dichiarazioni dell’agente e dei testimoni. Le versioni presentate sono due. Secondo la prima, l’agente stava salendo le scale quando è inciampato e ha fatto cadere l’arma: nel raccoglierla, ha inavvertitamente sparato un colpo. La seconda versione vede l’agente maneggiare la calibro 9 senza nessun motivo apparente: il colpo sarebbe partito mentre la pistola veniva riposta nella fondina.

Nessuna delle due testimonianze appare convincente. L’ipotesi della caduta si scontra con la tipologia di fondina utilizzata dagli agenti di Pescara, rinforzata e con una doppia sicura, dunque difficile da aprire accidentalmente. Nel secondo caso, un’indagine interna dovrebbe chiarire il motivo per cui il poliziotto stava maneggiando l’arma all’interno della centrale.