Antonio Cetani Argomenti trattati
Conoscete un videogioco annunciato nel 2004, ma distribuito sul mercato nel 2017? Stiamo parlando di Nioh, gioco d’azione sviluppato da Team Ninja.
Ci son voluti ben tredici anni per produrlo, ma finalmente il completamento ha avuto il suo epilogo. Il 7 febbraio 2017 il gioco è stato rilasciato ufficialmente in USA e Canada, l’8 febbraio in Europa, il 9 dello stesso mese in Australia e Giappone; unicamente per console PlayStation 4.
Caratteristiche di Nioh
Nioh è ambientato in Giappone, negli ultimi anni del periodo Sengoku. È basato su un samurai dai capelli color argento soprannominato William, dotato di poteri sovraumani. Il viaggio lo porterà a scontrarsi con diversi yo-kai, spiriti della mitologia giapponese.
Il videogioco avrà un sistema analogo alle “macchie di sangue” di Dark Souls: l’utente, connesso ad Internet, può visualizzare delle pozze di sangue, chiamate chi no katana tsuka (tumulo della spada sanguinosa), che indicano il punto in cui è morto un altro player. L’utente potrà interagire con la pozza e combattere contro lo spirito guerriero deceduto, chiamato shigurui (cadavere deviato) e controllato dall’intelligenza artificiale del sistema, per ottenere dei premi.
Creature
Un altro componente importante è quello degli shugoryō (spiriti della protezione), delle creature collezionabili durante l’avventura e da usare in battaglia. Ogni creatura ha una capacità specifica ad esempio curare il personaggio. Se il giocatore muore, lo spirito verrà lasciato nel punto in cui ha perso la vita e per riconquistarlo l’utente dovrà recarsi in quel posto.
Ricordiamo che il gioco fa parte dello stesso genere dei vari Dark Souls e di Bloodborne, quindi si tratta di un action RPG caratterizzato da un’elevata difficoltà dei combattimenti (specialmente nelle boss battles) che creano un meccanismo di tensione e successiva gratificazione nel giocatore per aver superato l’ostacolo.
Il titolo attinge a piene mani dai giochi From Software a livello di meccaniche di gioco; tuttavia Team Ninja non ha fatto una semplice copia ma è riuscita a dare un’identità propria di gioco a partire da un sistema di combattimento molto veloce e ben esaltato dal fatto che il gioco può girare fino a 60fps (ci sono diverse opzioni grafiche che permettono di privilegiare risoluzione o frame rate, su PS4 Pro è possibile avere sia 60fps che risoluzione 1080p che a nostro avviso è il miglior modo per giocare a questo titolo).
Mitologia e biografia
La caratterizzazione del gioco è eccezionale e integra tutta la mitologia giapponese, inserendola nel contesto storico che va dall’epoca sengoku del post morte di Nobunaga Oda all’unificazione del Giappone sotto Tokugawa Ieyasu e l’inizio del periodo Edo.
Tutti questi eventi storici si integrano con le vicende personali del protagonista del gioco che invece è un occidentale che si ritroverà a viaggiare in Giappone e diventare un samurai mentre cerca di perseguire i suoi obiettivi.
Missioni
In Nioh sono presenti molte missioni secondarie che permettono di approfondire la trama e conoscere meglio i personaggi che si incontrano nel gioco (ottenendo allo stesso tempo oggetti rari) e, allo stesso tempo, sono anche il modo più efficiente e divertente per fare leveling up del personaggio principale e affrontare poi con ragionevole difficoltà le missioni principali.
Se amate Dark Souls dovete assolutamente comprare questo titolo. Vestite i panni di William e sconfiggete tutti i yo-kai presenti nel gioco. Consigliato sopratutto per gli amanti degli RPG!
