Nuova challenge su Telegram. «Boicotta IT-Alert, ecco come disattivarlo, facciamo girare tutti» si legge all’interno del gruppo Ugo Fuoco, Stop Dittatura con quasi settantamila iscritti che si dicono impegnati nella ricerca di un modo per «fermare il nuovo sistema di allarme pubblico».
Il perché della protesta
A detta loro, dietro tale sistema ci sarebbero terremoti generati da installazioni militari, un controllo dei dati da parte dello Stato e applicazioni preinstallate che ci monitorano costantemente. In capo al gruppo, un messaggio con scritto:
«I veri obiettivi dell’IT-Alert. Il sistema di colpevolizzazione con punteggio a scalare. Il parallelismo con i chip di Pfizer».
Un senso a dir poco confuso per argomenti che all’apparenza non hanno nulla in comune. Sotto un post che spiega:
«In moltissimi ci hanno scritto per domandare quale sia il reale obiettivo del sistema IT-Alert, provo a spiegarlo sottoponendovi anche dei parallelismi semplici da comprendere. Ecco perché non basta disobbedire, il sistema IT-Alert deve essere smantellato. […] I disfattisti e i servi del sistema provano in tutti i modi a persuadere le persone del fatto che siamo impotenti. FALSO! Siamo miliardi e combattiamo contro un’élite composta da un pugno di psicopatici e i loro servitori. Il potere è nelle nostre mani e le nostre azioni cambiano il mondo».
L’obiettivo del canale
I complottisti dicono di voler «fermare la dittatura»: IT-Alert è solo uno dei temi affrontati. Scrollando il canale ci rimandi a link esterni e titoli come Pedofilia a Hollywood e Distruggiamo le auto elettriche, in mezzo a testimonianze video di giovani donne che raccontano come il vaccino le abbia distrutte: viene spiegato che i vaccini Pfizer hanno causato danni all’udito e cantanti come Caparezza e Piero Pelù «si sono ritirati dalla musica per l’acufene causato dal vaccino».