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No vax di 71 anni ricoverato in terapia intensiva a Treviso: "Pentito di non essermi vaccinato"

No vax terapia intensiva

Un no vax di 71 anni si trova ricoverato in terapia intensiva a Treviso: l'uomo si è pentito di non aver effettuato il vaccino.

Un no vax di 71 anni è stato ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale di Treviso dopo aver contratto il Covid: quando i medici gli hanno comunicato che le sue condizioni avrebbero potuto non aggravarsi se avesse fatto il vaccino, l’uomo è scoppiato in lacrime e si è detto pentito per non essersi immunizzato

No vax in terapia intensiva a Treviso 

A riferire i dettagli della vicenda è stato Mario Peta, anestesista rianimatore e coordinatore per l’emergenza Covid nel settore della Rianimazione dell’ospedale Ca’ Foncello. Costui ha spiegato che l’anziano ha iniziato a manifestare i primi sintomi in maniera grave, cosa per cui si è recato nella struttura in ambulanza ed è stato ricoverato nel reparto di Pneumologia.

In breve tempo però le sue condizioni sono peggiorate a tal punto che i medici hanno deciso di intubarlo interapia intensiva. Il paziente faceva infatti sempre più fatica a respirare e l’ossigeno ad alti flussi dell’area semi-intensiva della Pneumologia non era più sufficiente

Era molto spaventato per tutto quello che stava succedendo. Quando ci ha detto che non aveva voluto vaccinarsi gli abbiamo spiegato che il vaccino è invece fondamentale proprio per le persone come lui che sono più a rischio a causa della presenza di altre patologie“, ha reso noto Peta. 

No vax in terapia intensiva a Treviso: aveva paura degli effetti collaterali

Il rianimatore ci ha tenuto a specificare che non ha avuto a che fare con una persona che nega l’esistenza dell’emergenza sanitaria o del virus ma con un uomo affranto per non essere corso ai ripari quando aveva avuto la possibilità di farlo prima di contrarre l’infezione perché timoroso degli effetti collaterali della vaccinazione. 

Non abbiamo parlato oltre del vaccino e il paziente non ci ha assolutamente chiesto di non essere vaccinato dopo il trasferimento in terapia intensiva“, ha continuato. 

No vax in terapia intensiva a Treviso: condizioni stabili ma critiche

Ora tutte le forze sono concentrate sulle cure per consentire al 71enne di rimettersi nel più breve tempo possibile. I medici hanno giudicato le sue condizioni stabili ma pur sempre critiche. Sempre lo stesso ospedale sta curando una donna di 85 anni, anche lei non vaccinata e ricoverata nel reparto di Malattie Infettive, che sarebbe stata contagiata dalla figlia a sua volta non immunizzata.