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Nonsolotre di credem: a costo zero ma solo a certe condizioni

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Il conto corrente di Credem NONSOLOTRE, sembra un conto corrente molto interessante, soprattutto se ci si ferma alla pubblicità presentata dalla banca, che sostiene che si tratta di un conto a zero spese, con carta di credito e bancomat gratuiti e la remunerazione al 3% lordo. Ma è veramente cosÃ...

abi, niente tassa sul contante

Il conto corrente di Credem NONSOLOTRE, sembra un conto corrente molto interessante, soprattutto se ci si ferma alla pubblicità presentata dalla banca, che sostiene che si tratta di un conto a zero spese, con carta di credito e bancomat gratuiti e la remunerazione al 3% lordo. Ma è veramente così? Prima di tutto il conto corrente parte con un canone pari a 7,90 euro mensili, i primi due sono gratuiti. Tuttavia il canone può essere azzerato solo si verificano due delle condizioni di seguito riportate, ovvero: accredito dello stipendio/pensione, domiciliazione utenze, acquisto di prodotti di assicurazione, finanziamenti, investimenti o mutuo di credem, richiesta della carta di credito, richiesta della carta bancomat. Tuttavia effettivamente due condizioni, tra le varie elencate si possono tranquillamente raggiungere. inoltre il canone annuo del bancomat e della carta di credito sono gratuiti, e per il primo anno Credem rimborsa anche il costo dell’imposta di bollo ( circa 35 euro risparmiati). le operazione che possono essere fatte sono illimitate. Nel canone è compreso anche l’uso dell’internet banking e phone banking, e se si vuole mantenere la gratuità del conto, i bonifici vanno fatti solo tramite internet (per telefono costano 1 euro, di più se fatti allo sportello). Infine va rilevato che solo le giacenze superiori ai 15 mila euro vengono remunerate al 3%, mentre al di sotto non c’è nessuna remunerazione. Questo significa che se sul conto c’è una giacenza di 20 mila euro il 3% verrà applicato ai 5 mila euro che superano la soglia infruttifera dei 15 mila euro.