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Notizie Flash: 2/a edizione - L'estero

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(Adnkronos) - Washington. "L'età di pensionamento in Francia è troppo bassa. E' una questione legittima". A scriverlo su Twitter è Elon Musk, rispondendo ad un utente che si scagliava contro il presidente francese Emmanuel Macron, scrivendo che "la gente...

(Adnkronos) – Washington. "L'età di pensionamento in Francia è troppo bassa. E' una questione legittima". A scriverlo su Twitter è Elon Musk, rispondendo ad un utente che si scagliava contro il presidente francese Emmanuel Macron, scrivendo che "la gente ne ha abbastanza dei dittatori che pretendono di essere democratici".

Kiev. Dall'inizio dell'invasione su vasta scala, quasi duemila ucraini sono stati rimpatriati dalla prigionia russa a seguito di scambi si prigionieri. Lo ha reso noto Andrii Yusov, rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina.

Teheran. Un tribunale iraniano ha condannato a morte due uomini in relazione all'attacco al santuario sciita di Shiraz dello scorso ottobre nel quale hanno perso la vita 15 persone. Lo riporta l'agenzia di stampa Irna. L'attacco era stato rivendicato dal gruppo terroristico dello Stato Islamico (Isis).

Ohrid. I vertici di Serbia e Kosovo sono riuniti oggi in Macedonia del Nord con i rappresentanti dell'Ue per regolare e pacificare i loro rapporti. Al centro del summit vi è una possibile intesa in base alla quale la Serbia continuerà a non riconoscere l'indipendenza della sua ex provincia, ma prenderà nota della statualità del Kosovo, riconoscendo passaporti, targhe automobilistiche e documenti doganali emessi da Pristina. Il Kosovo dovrà in cambio garantire i diritti della minoranza serba.

Kiev. Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato in Crimea per celebrare il nono anniversario dell'annessione della penisola ucraina, avvenuta nel 2014. Lo riferisce l'agenzia di stampa Ria Novosti. Il canale Telegram Vesti ha diffuso le immagini della visita.

Washington. L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump prevede di essere arrestato martedì e lo fa citando quelle che definisce ''fughe di notizie illegali dal corrotto ufficio del procuratore di Manhattan''. Una previsione alla quale, sul social Truth che ha creato come alternativa a Twitter, Trump fa seguire un appello: ''manifestiamo, riprendiamoci il Paese''.

Kiev. Ormai, dopo il mandato di cattura della Corte Penale Internazionale, nei circoli del Cremlino si sta pensando ad un successore del presidente russo Vladimir Putin. Lo sostiene Andrii Yusov, portavoce dell'intelligence ucraina, citato da Ukrainska pravda.

Kiev. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha imposto sanzioni nei confronti del presidente siriano Bashar al-Assad. Lo riporta il Kiev Independent spiegando che oggi ielensky ha firmato un decreto che impone sanzioni a 141 persone giuridiche e 300 persone fisiche, tra cui il presidente siriano Assad.

Mosul. A vent'anni dall'invasione americana, l'Iraq ''non è più un Paese per cristiani''. E ''la popolazione continua a pagare la tensione tra Stati Uniti e Iran'', ovvero ''la presenza di gruppi armati che agiscono per conto di altre nazioni'' come anche ''la corruzione diffusa all'interno di un governo'' che ''limita sempre di più le libertà''. In primis ''le libertà dei cristiani costringendoli a emigrare''. Lo dice a malincuore ad Adnkronos il vescovo di Mosul, Thabet Yousif Mekko, descrivendo un Paese che ''negli ultimi vent'anni è diventato sempre più instabile dopo la guerra'', che ''ci ha portato tanti guai''. Un Paese che, prima della guerra americana contro il regime di Saddam Hussein, contava ''oltre un milione di cristiani, ora ce ne sono circa 300mila''. E non è ancora finita perché ''i cristiani vogliono vivere liberi, qui non possono più. Vogliono costringerci a emigrare''. Prima, ''dal 2005 fino al 2014, i cristiani sono stati attaccati dai gruppi armati, dalle organizzazioni come al-Qaeda e Isis, che hanno voluto svuotare dei cristiani le grandi città come Baghdad e Mosul. Li hanno cacciati dalla Piana di Niniveh, quasi il 45 per cento di coloro che vivevano lì se ne sono andati. Hanno voluto le loro case, ma anche prendere le loro posizioni negli uffici dello Stato''.

Mosca. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la nuova legge che criminalizza le critiche a a tutti i partecipanti alla guerra in Ucraina, compresi i mercenari della Wagner. Lo riferiscono le agenzie stampa russe.