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Una notte sui mezzi pubblici: ecco cosa accade a Milano

All'interno degrado e criminalità

Servizio di Striscia la Notizia su una notte sui mezzi pubblici a Milano: scene di degrado e di delinquenza a cui gli autisti non sanno come rimediare, perché verrebbero aggrediti.

Servizio di Striscia la Notizia

Il tg satirico

Striscia la Notizia nella serata di ieri, martedì 3 ottobre, ha mandato in onda un servizio su “una notte sui mezzi pubblici” a Milano ed è emersa una situazione desolante ed allarmante. Sulla linea 90/91 di ATM, per esempio, bazzicano ubriachi – non è raro che proprio lì vengano consumati alcolici e capita che qualcuno vomiti pure -, vandali, ladri e senzatetto, che salgono sull’autobus – gli ultimi solo per cercare un luogo riparato dove dormire -, dove fanno il bello e il cattivo tempo. Si assiste a numerosi comportamenti incivili, come pesanti insulti e sputi di cicche accese; in poche ore si verificano molteplici furti: ormai accade ogni notte. La gente in attesa alla fermata del bus lo sa e mette in guardia l’inviato di Striscia sul rischio di vedersi sottrarre la borsa, avvisandolo anche di tenere il cellulare ben nascosto, per non parlare dei portafogli: “E’ come andare in guerra qua”, dice un uomo, mentre quello che gli sta a fianco aggiunge che i malviventi “Aspettano alla fermata” apposta. Anche Striscia filma dei furti, eseguiti da due ragazzi su due mezzi diversi.

Quanto accade nelle ore notturne a Milano, è stato ben documentato da video realizzati con telecamere nascoste proprio da alcuni inviati del tg satirico di Antonio Ricci che va in onda su Canale 5, condotto nuovamente dalla famosa accoppiata Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.

Ancora loro

La testimonianza di un autista

Di notte

Spesso i conducenti sono costretti a fermarsi e a far scendere tutti i passeggeri dal mezzo, altri non sanno proprio cosa fare. Uno, con la voce camuffata per motivi di sicurezza, al microfono dell’inviato di Striscia, ammette i problemi, ma dice che è lui il primo a dover stare attento a non subire aggressioni, come avviene frequentemente non solo a Milano e non solo sugli autobus, ma anche sui treni, come è emerso anche da recenti episodi di cronaca.

Gli ultimi casi di aggressione agli autisti

Episodio grave

Il servizio di Striscia la Notizia di cui abbiamo parlato, ha fatto riferimento al caso del pestaggio di un autista di autobus avvenuto a Parma nel pomeriggio del 29 agosto scorso. L’aggressore era un ragazzo africano sui 20 anni, che ha preso a calci e pugni il conducente dopo un diverbio: come il giorno precedente il giovane stava intralciando la sosta del mezzo pubblico all’arrivo e, quando G.P. – queste le iniziali dell’autista – l’ha redarguito, prima lo ha preso a male parole, minacciando anche la sua famiglia, poi lo ha aggredito. Qualcuno ha filmato la scena con dei telefonini. A metà settembre, invece, a Trieste, un giovane che sembrava straniero ha cercato di molestare una donna su un mezzo pubblico, ma quando il conducente si è avvicinato per difendere la vittima, riuscendovi, il ragazzo gli ha puntato addosso un taglierino.