Simona Bernini L’Isis torna a farsi sentire minacciando una città italiana. L’ultima indiscrezione dice che l’Isis è pronta a colpire una città italiana che si affaccia sul Mediterraneo. Molti indizi portano a pensare che potrebbe trattarsi di Genova, capoluogo ligure.
Genova prossimo obiettivo?
L’Italia e in particolare il capoluogo genovese potrebbe tremare e gli 007 sono in allerta in quanto l’Isis minaccia di colpire Genova. Gli scenari, i luoghi di un possibile attaccato sarebbero Via XX settembre e il lungo mare di Corso Italia. A Genova c’è massima allerta e le forze dell’ordine sono pronte per intervenire e disinnescare qualsiasi attacco onde evitare una strage come è successo a Barcellona, in Catalogna.
Quindi, gli obiettivi dell’Isis non sarebbero né Roma né tantomeno Milano, ma una città affacciata sul Mediterraneo, proprio come Genova, e come è accaduto in passato a Nizza, l’anno scorso e a Barcellona, quest’anno. A Genova c’è massima allerta e preoccupazione. La corsa contro il tempo è davvero cominciata.
La Liguria e in particolare Genova sono ritenute una area adatta e appetibile per un attacco terroristico. E’ una delle regioni più a rischio per un attentato per via di molti gruppi fondamentalisti presenti in città. Nel capoluogo genovese, vi sono due gruppi fondamentalisti per un totale di 11 persone tra marocchini e tunisini. Per il ministero dell’Interno e il pool dell’antiterrorismo sono soggetti potenzialmente pericolosi per l’incolumità della città e dei suoi abitanti. In base alle ultime informazioni, potrebbero essere un buon tramite con cellule dalla Francia e dalla Spagna, guarda caso, gli scenari di due attentati terroristici .
Nel capoluogo genovese si controlla anche il porto e le navi in attracco perché potrebbero giungere via mare i possibili terroristi pronti a colpire il capoluogo ligure. Sono stati installati blocchi di cemento e si passa al setaccio ogni nome, soprattutto in questo periodo di rientro dalle ferie, per evitare di imbattersi negli jihadisti.
L’avvertimento dell’Isis
Nelle ultime settimane, ultimi giorni, l’Isis ha cominciato a dare avvertimenti. L’obiettivo non sono più le grandi città o le grandi capitali e gli attacchi «vanno portati dove le difese sono basse, dove c’è maggior possibilità di colpire e uccidere». Finora (vedi Nizza e Barcellona) sono state colpite città affacciate sul Mediterraneo, ecco perché il capoluogo ligure potrebbe essere il prossimo scenario di un attacco terroristico. Speriamo che non sia davvero così e che Genova possa vivere in tranquillità senza la minaccia del terrorismo.
