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Nuova variante Sudafricana, Regno Unito e Israele vietano i viaggi da 6 Paesi africani

Covid nuova variante Sudafricana

La variante Sudafricana sta dilagando e ora fa paura. Regno Unito e Israele hanno vietato i viaggi da alcuni Paesi africani.

La nuova variante Sudafricana ora fa paura. Israele e Regno Unito hanno vietato i viaggi da 6 Paesi del continente africano. Stando a quanto reso noto dal segretario alla salute Sajid Javid a partire da venerdì 26 novembre, tali Paesi verranno aggiunti in lista rossa. Gli esperti britannici parlando della nuova mutazione, hanno affermato che si tratterebbe della peggiore variante mai vista fino ad adesso tanto che potrebbe arrivare ad eludere la risposta dei vaccini.

Covid nuova variante Sudafricana, i Paesi nel mirino di Israele

Nel frattempo nel mirino di Israele sono finiti ben sette Paesi. Si tratta nello specifico di Lesotho, Sudafrica, Eswatini, Namibia, Zimbabwe, Mozambico e Botswana. Stando a quanto appreso sarebbe il secondo Paese, dietro solo al Regno Unito, a introdurre un provvedimento di questo tipo.

Covid nuova variante Sudafricana, il Governo Britannico: “Fate terza dose entro 11 dicembre”

Intanto il sottosegretario per i vaccini Maggie Throup in un suo recente messaggio trasmesso ai cittadini, ha spinto affinché si sottoponessero con solerzia alla somministrazione del terzo richiamo: “Una protezione molto alta contro il Covid il giorno di Natale. Se dovete fare ancora la vostra prima, seconda o terza dose, per favore fatevi avanti il più presto possibile”, ha dichiarato.

Covid nuova variante Sudafricana, Burioni: “Dopo la ‘Delta’ è la prima variante da tenere d’occhio”

A lanciare un allarme circa la pericolosità di questa variante è anche il virologo del San Raffaele Milano Roberto Burioni che su Twitter ha scritto: “Dopo la “Delta”, questa (B.1.1.529, apparsa in Sud Africa) è la prima variante che dobbiamo seriamente tenere d’occhio. Niente allarme, ma dobbiamo mantenere alta la guardia e non farci prendere alla sprovvista. Quando ci saranno dati più affidabili, ne riparleremo”.