Daniele Orlandi Italia ‘svegliata’ da nuove scosse di terremoto. Quella di oggi, 11 aprile 2018, è stata una notte trascorsa ancora nella paura di nuovi movimenti tellurici, dopo il violento terremoto di magnitudo 4.6 della scala Richter che solo 24 prima ha colpito il centro italia ed in particolare la provincia di Macerata. Nel corso della notte si sono verificate nuove scosse della medesima sequenza sismica, la più intensa delle quali, con epicentro a due chilometri da Pieve Torina, nel Maceratese, ha raggiunto la magnitudo 3.4 della scala Richter.
Primo terremoto in Toscana, M 3.3
Alle prime luci dell’alba invece il terremoto ha colpito Toscana e coste della Calabria: la prima scossa è stata registrata dai sismografi dell’Ingv nella provincia di Grosseto, a due chilometri da Monterotondo Marittimo; il sisma, di magnitudo 3.3, è avvenuto alle 6:41 ad una profondità di soli 8 chilometri e potrebbe dunque essere stato lievemente avvertito dalla popolazione.
Il secondo terremoto al largo della Calabria
Pochi minuti dopo, in tutt’altra zona d’Italia, i sismografi hanno rilevato una seconda scossa: il terremoto in questo caso ha raggiunto la magnitudo 3.7 della scala richter, secondo terremoto per intensità delle ultime 48 ore in Italia. In questo caso il movimento tellurico è avvenuto alle 6:48 con ipocentro individuato a 36 chilometri di profondità. L’area dell‘epicentro è nota come Costa Calabra sud orientale, parte della provincia di Reggio Calabria: la scossa è avvenuta in mare, a poca distanza dal litorale; anche in questo caso in comuni come Melito di Porto Salvo, i più vicini alla zona dell’epicentro, il sisma potrebbe essere stato lievemente avvertito.
