Giampiero Casoni In queste ore arriva il nuovo giro di vite della Russia sul gas con il prezzo che torna alle stelle partendo da dati già maggiorati: le forniture di gas attraverso il Nord Stream saranno sospese dal 31 agosto al 2 settembre per “manutenzione”. La comunicazione è arrivata dalla compagnia russa Gazprom e si è trattato di comunicazioni che hanno mandato i mercati azionari in tilt, con un effetto domino che si è ripercosso su tutte le principali borse del pianeta.
Nuovo giro di vite della Russia sul gas
Qualche esempio? Il prezzo del gas ha “strappato” ad Amsterdam fino a toccare un massimo di 262,78 euro al megawattora (+9,04%). E tutto questo mentre proprio nelle fasi terminali della seduta è arrivata come un maglio la notizia che Gazprom chiuderà per tre giorni le forniture dal Nord Stream. Attenzione: i flussi del gasdotto che ha la Germania come terminal sono già ridotti al 20% della capacità totale dell’impianto.
Da 262 a 244: a quanto è arrivato il prezzo del gas
Ma torniamo alle borse: il prezzo di chiusura del gas si è poi assestato a 244,55 euro, dopo aver battuto un ultimo prezzo di 257,4 euro (+6,8%) ma si tratta comunque ed in ogni caso di un picco ulteriore. E come spiega anche l’Ansa si tratta di un andamento “che lascia presagire, alla riapertura dei mercati lunedì, nuovi rialzi per l’indice di riferimento del prezzo del gas europeo”. Ci attende dunque una settimana finanziaria da infarto.
