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Occhio di Pernice, calli e duroni: come curare i piedi

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I vostri piedi sono secchi, doloranti e pieni di calli? Vediamo insieme come curare i piedi e la differenza tra occhio di Pernice, calli e duroni.

L’utilizzo di scarpe sbagliate, stare molte ore in piedi può portare alla formazione di moltissime problematiche legate ai piedi. In particolare calli, duroni, occhio di Pernice sono l’esempio più comune e fastidioso. Queste patologie legate ai piedi infatti, se non curate nel modo migliore possono portare a patologie e sofferenze ben più gravi. Impariamo insieme come si fa a curare i piedi.

Occhio di pernice cos’è

Occhio di Pernice” o “Tiloma” sono i termini che vengono comunemente utilizzati per identificare una patologia legata ai piedi. Questa patologia si manifesta quando si verifica un ispessimento cutaneo di consistenza dura nell’area dei piedi. L’occhio di Pernice si forma solitamente tra le dita dei piedi ed estendendosi in profondità provoca dolore. Questa patologia compare per effetto di una pressione eccessiva tra le dita, oppure a causa di sfregamento continuo. Esistono due tipologie di occhio di Pernice:

OCCHIO DI PERNICE DURO: si presenta al centro come una sorta di “spina” di pelle e ha la forma di un pisello. Questo tipo di occhio di Pernice si forma sul quinto dito provocando dolore ed è solitamente il più comune.

OCCHIO DI PERNICE MOLLE: si presenta ruvido al tatto e di colore biancastro. L’occhio di pernice molle si forma solitamente tra le dita a causa di infezioni batteriche o fungine, provocando dolore.

Occhio di pernice cause

Ecco quali sono le cause principali dell’occhio di Pernice:

ASSENZA DI TESSUTO FRA L’OSSO E LA PELLE NEL PIEDE: quando ci si trova di fronte a questa caratteristica del piede, non è rara la formazione dell’occhio di Pernice.

AVERE I PIEDI CON OSSA PROMINENTI: alcune parti dei piedi possono sfregarsi in modo ripetuto contro le pareti interne delle calzature, quando le scarpe non sono comode per la forma del nostro piede.

AVERE I PIEDI DALLA FORMA PARTICOLARE O DEFORMI: qualsiasi calzatura indossata può risultare problematica se la forma del nostro piede è deforme.

BORSITE AL PIEDE: quando parliamo di “Borsite” intendiamo un’infiammazione di una borsa articolare. La borsite causa gonfiore al piede e per questo motivo le scarpe strette potrebbero comprimere una determinata area del piede, causando l’occhio di Pernice.

DITA A MARTELLO: quello che viene definito “Dita a Martello” è una problematica legata alle articolazioni che può interessare l’area delle mani e dei piedi. In tutti e due i casi le dita possono avere in corrispondenza dell’articolazione centrale, un aspetto piegato. Lo strofinamento ripetuto delle dita interessate con le calzature porta quasi sempre alla formazione dell’occhio di Pernice.

NON ALLACCIARSI LE SCARPE: il vizio di non allacciare le scarpe permette al piede di subire uno sfregamento continuo in uno o più punti, provocando la formazione dell’occhio di Pernice.

UTILIZZO FREQUENTE DI SCARPE CON IL TACCO: le scarpe con il tacco inducono lo sfregamento reciproco delle dita dei piedi, provocando così l’ispessimento cutaneo e la formazione dell’occhio di Pernice.

Occhio di pernice farmaci

Vediamo come eliminare un occhio di Pernice. Per prima cosa bisogna detergere in modo minuzioso la lesione, utilizzando un sapone antibatterico che si può acquistare in farmacia. Per ammorbidire le dita si consiglia di utilizzare farmaci topici, come le pomate antibiotiche ad hoc all’urea o all’acido salicilico. Quando la pelle diventerà più morbida, sarà possibile utilizzare una pietra pomice per eliminare l’occhio di Pernice.

Successivamente al trattamento con la pietra pomice si consiglia di ricoprire le dita con un piccolo pezzo di lana d’agnello (reperibile in tutte le farmacie), che andrà cambiato almeno una volta al giorno. Al posto della lana di agnello è possibile anche utilizzare dei dischi di gomma per evitare frizioni dolorose e che possono sostituire la lana. La cosa importante è evitare un nuovo sfregamento. Per eliminare l’occhio di Pernice è possibile anche utilizzare dei rimedi naturali. Vediamoli insieme.

AGLIO: essendo un vero e proprio antinfiammatorio naturale aiuta a lenire l’occhio di Pernice.

GEL DI ALOE VERA: è molto utile contro l’occhio di pernice grazie alle sue proprietà rinfrescanti. Il prodotto si può trovare in erboristeria e va applicato più volte al giorno sulla pelle in modo delicato.

LIMONE: tra le proprietà del limone c’è anche quella di essere un potente antibatterico. Vi consigliamo quindi di fare un impacco, coprendo con garza e cerotto, e lasciando agire per diverse ore. Si può applicare sull’occhio di pernice anche delle bucce del limone, lasciate fermentare per 3 giorni nell’aceto.

PEDILUVI CON SALE INTEGRALE E BICARBONATO: fare dei pediluvi caldi per mezz’ora al giorno è un ottimo rimedio per far ammorbidire per bene la zona interessata dall’occhio di Pernice. Dopo il pediluvio è possibile utilizzare una limetta per eliminare l’occhio di Pernice.

TINTURA MADRE DI CALENDULA: applicare degli impacchi di tintura madre di calendula per almeno un quarto d’ora al giorno può aiutare a lenire la sensazione di dolore dovuta all’occhio di Pernice.

Cerotti per occhio di pernice

Ecco quali sono sul mercato i migliori cerotti per occhio di Pernice:

BOUTY SPA DEOPED CALLIFUGO STRISCIA 2 PZ: questi cerotti aiutano a rimuovere duroni e calli senza dolore. Inoltre, aiutano a eliminare gli occhi di Pernice grazie al contenuto a base di callifugo. La confezione contiene 2 strisce da ritagliare nella forma desiderata.

CICCARELLI SPA DOTTOR CICCARELLI CALLIFUGO CEROTTI: i cerotti prodotti dall’azienda Ciccarelli proteggono il piede nella parte con l’occhio di Pernice grazie all’apposito paracallo in feltro. La confezione contiene 4 pezzi.

COMPEED OCCHIO DI PERNICE DI 10 MEDICAZIONI: grazie al gel virtualmente invisibile e flessibile, i cerotti Compeed proteggono dalla pressione e dall’attrito e aiutano a idratare il piede e ammorbidire l’occhio di Pernice. La confezione contiene 10 medicazioni.

GIOVANARDI FARMACEUTICI SNC ALPINO CEROTTO CALLIFUGO TELA: il cerotto può essere tagliato nella misura voluta e si applica in casi di calli e occhio di Pernice. La confezione è un formato da un pezzo.

TIMODORE CEROTTI CALLIFUGHI PER DURANI: questi cerotti sono particolarmente indicati per la cura dei calli e dell’occhio di pernice. La confezione di 20 gr contiene un pacco da 4 x 5 gr.

Come togliere i calli

Uno dei trattamenti migliori per la cura dei calli è sicuramente Callex, una crema completamente naturale senza additivi che agisce portando sollievo quando si hanno i piedi infiammati a causa di calli, duroni e occhi di Pernice. Callex è la crema efficiente per proteggere mani e piedi e dimenticare il fastidio legato all’utilizzo di scarpe errate e patologie varie. Gli ingredienti sono:

  • Acido Glicolico.
  • Aloe Vera.
  • Glicerina.

Callex è un prodotto che vanta di moltissime recensioni positive lascite da utenti altamente soddisfatti:

“Soffro di calli sotto la pianta del piede e nonostante tento di farli rimuovere dall’estetista, il problema c’è sempre. Ho utilizzato vari prodotti e cerotti senza mai rimuovere l’infiammazione: sto usando la crema da due settimane e sto notando un sollievo ai piedi, sopratutto se indosso i tacchi” (Natasha, 35 anni).

CALLEX.

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Callex è un prodotto che si può acquistare comodamente e in sicurezza sul sito ufficiale, ordinandolo dopo aver compilato il modulo e poi pagandolo comodamente alla consegna in contrassegno.

Un altro prodotto molto utile alla cura dei piedi è sicuramente Footfix. Footfix è un tutore in silicone naturale che può aiutare ad alleviare tutti i disagi collegati all’alluce valgo. Footfix è stato concepito con materiale siliconato ipoallergenico che oltre a essere semplicissimo da indossare non crea allergie e non causa danni alla camminata. Footfix aiuta ad avere un sollievo immediato, anche quando si indossano i tacchi o le scarpe strette. Anche Footfix vanta di moltissime recensioni positive:

“Da anni avevo una piccola cipolla e poi pian piano non ho potuto neanche più indossare scarpe chiuse a causa del dolore. I miei figli mi hanno regalato questo tutore bianco in silicone, molto leggero e semplice da utilizzare. Lo sto indossando da due mesi, la cipolla che avevo si è sgonfiata molto ed il dolore diminuito” (Luigi, 57 anni).

FOOTFIX.

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Footfix è un prodotto che si può acquistare comodamente e in sicurezza sul sito ufficiale, ordinandolo dopo aver compilato il modulo e poi pagandolo comodamente alla consegna in contrassegno.

Tipi di calli

Vediamo innanzitutto quali sono i tipi di calli più comuni. Partendo dai tipici calli alle dita, che si presentano sopra le dita con la loro formazione tipica. I calli al piede, in cui la pelle sotto al callo si presenta indurita e ispessita. Per finire poi con i calli sotto la pianta e sulla punta del piede.

Calli da malattie

Una delle patologie che può provocare la formazione di calli ai piedi è sicuramente il Diabete. Il Diabete infatti può deformare i piedi che sfregando possono portare alla formazione di calli. Questo succede perchè la pelle risulta molto fragile e non riesce a sopportare anomali carichi di lavoro. Se il diabetico non si rende conto della formazione del callo, la patologia può degenerare diventando un ulcera. Tra le caratteristiche del Diabete c’è infatti quello di avere una riduzione della capacità sensitiva.

Calli da attrito

Solitamente il callo si presenta quando ci si trova in una situazione di attrito. I calli solitamente si formano quando il piede sfrega contro la calzatura scomoda. Per questo motivo è molto importante evitare di utilizzare per molto tempo le scarpe con il tacco, utilizzare sempre un calzino di cotone quando si utilizzano le sneakers ed evitare di utilizzare calze di nylon che oltre a non fare respirare il piede, aumentano lo sfregamento con la scarpa.