Eleonora Cattaneo Argomenti trattati
La Dieta Mediterranea è un sistema nutrizionale che si basa sulle abitudini alimentari dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Il concetto di questa dieta è stato introdotto negli anni ’50 del Novecento dal fisiologo americano, Ancel Keys, che iniziò a studiare e dimostrare come un’alimentazione sana, basata su tutte le tradizioni della cucina del Mediterraneo, fosse particolarmente benefica sulla salute e sulla longevità delle persone. Dal 2010 l’UNESCO ha inserito la Dieta Mediterranea tra i patrimoni culturali dell’umanità.
Dieta Mediterranea e invecchiamento
Per il terzo anno consecutivo, la Dieta Mediterranea è stata decretata come la migliore in tutto il mondo dalla rivista americana “U.S. News & World Report“. Secondo la rivista, infatti, se seguita costantemente per 12 mesi, la Dieta Mediterranea riuscirebbe a migliorare il microbioma intestinale, andando a promuovere un invecchiamento sano. La Dieta Mediterranea modulerebbe i batteri intestinali, migliorando la salute degli anziani e riducendo la fragilità.
Ad affermare questi importanti risultati sono stati diversi studiosi, che hanno condotto uno studio su un campione di soggetti over 65 residenti in Italia, Polonia, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista specializzata “Gut“, che ha analizzato nello specifico l’esperimento. Gli esperti sono andati ad analizzare specificamente il microbioma intestinale di 612 soggetti di un’età compresa tra i 65 e i 79 anni.
A 289 soggetti partecipanti è stato richiesto di provare a seguire per 12 mesi una dieta con pochi eccessi, mentre tutti gli altri hanno dovuto seguire una Dieta mediterranea chiamata “Nu-Age“, specifica per gli anziani e ricca di verdura, legumi, frutta, noci, olio, olive, pesce, ma povera di grassi saturi e carne rossa. Attraverso dei test eseguiti prima e dopo lo studio, gli esperti hanno potuto analizzare gli effetti della dieta sull’intestino e l’evoluzione del microbioma dei soggetti.
Gli esperti hanno potuto osservare che quando un soggetto segue per 12 mesi la Dieta Mediterranea, riscontrerebbe un serie di effetti benefici sul corpo umano, tra cui l’incremento dei batteri che in precedenza sono stati correlati a diversi indicatori della ridotta fragilità, come la forza di presa della mano, la velocità di deambulazione. L’esperimento ha osservato, inoltre, il miglioramento delle funzioni cerebrali (es: la memoria) e la produzione ridotta delle sostanze chimiche infiammatorie.
Attraverso alcuni test molto più accurati, gli studiosi hanno potuto anche dimostrare che il regime alimentare “Nu-Age” è riuscito ad alterare il microbioma intestinale dei soggetti, andando a incrementare la concentrazione di tutti quei batteri che vanno a produrre a catena gli acidi grassi a catena corta e vanno a ridurre i batteri che solitamente regolano lo sviluppo di alcuni acidi biliari particolari che determinano un incremento di resistenza all’insulina.
Tra le altre patologie di cui sono responsabili gli acidi biliari particolari, ci sono il cancro intestinale, il danno cellulare e il fegato grasso. Gli effetti benefici della Dieta Mediterranea, dipendono in particolar modo dall’aumento dell’apporto di vitamine (B6, B9, C), potassio, manganese, rame, magnesio e fibra alimentare.
Dieta Mediterranea: proprietà
Vediamo ora quali sono le proprietà e i benefici della Dieta Mediterranea.
CANCRO: la Dieta Mediterranea riduce il rischio di ammalarsi di cancro, grazie al contenuto elevato di fibre, oligoelementi, grassi insaturi e fibre che hanno un’azione anti-radicali liberi. La Dieta Mediterranea, inoltre, presenta un potere anti-ossidante e anti-infiammatorio.
DEMENZA: secondo diversi studi una dieta squilibrata può influenzare l’insorgenza o la progressione della demenza. La Dieta Mediterranea svolge un ruolo di protezione per il cervello, grazie a diversi alimenti importantissimi.
INFARTO: l’aumento di consumi di alimenti mediterranei può diminuire il rischio di morte precoce nei soggetti già colpiti da infarto del miocardio, poichè esiste un’associazione inversa tra l’olio d’oliva ed esso.
SARCOPENIA: con questo termine, intendiamo una condizione che si associa all’avanzare dell’età e che comporta la diminuzione della massa, della forza e della funzione muscolare. Seguendo la Dieta Mediterranea e praticando una regolare attività fisica, è possibile prevenire in modo elevato la sarcopenia.
SINDROME METABOLICA: la Dieta Mediterranea aiuta a combattere le patologie cardiovascolari (es: ipertensione arteriosa, obesità, dislipidemie, diabete ecc…), poichè è un alleato molto importante contro la sindrome metabolica.
Il miglior integratore da abbinare
Tra gli integratori naturali da abbinare in modo efficace alla Dieta Mediterranea, c’è sicuramente Piperina e Curcuma Plus, che secondo gli esperti e le ultime testimonianze è attualmente il migliore in circolazione perché permette di smaltire le cellule adipose e accelerare il metabolismo, grazie ai suoi ingredienti 100% naturali. Questo è un integratore,infatti, che ha principi attivi solamente naturali: la piperina, la curcuma e ribolife. . Essendo un integratore totalmente sicuro, è anche notificato come funzionale e attendibile dal ministero della salute.
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