Paola Marras Argomenti trattati
Weekend da nababbi a Porto Cervo, in Sardegna. Un paperone americano, infatti, ha passato due serate al Billionaire di Flavio Briatore offrendo costoso champagne non solo agli ospiti del suo privé ma anche a tutti i clienti della discoteca. Ordinata una bottiglia “Mathusalem”di Cristal e due portantine a piramide da 50 bottiglie l’una di Dom Perignon. Il tutto accompagnato dalla colonna sonora di Rocky. Dopo aver acquistato anche una giacca di coccodrillo, il miliardario stelle e strisce ha saldato un conto da 150mila euro.
Fiumi di champagne al Billionaire
Mentre in Italia ci sono 5 milioni che vivono in povertà assoluta, al Billionaire viene staccato un conto da 150mila euro. E’ quanto ha pagato infatti un paperone americano che tra trascorso l’ultimo weekend di luglio nell’esclusivo locale di Flavio Briatore. La serata per il magnate è iniziata con l’ordinazione di champagne per tutti i suoi ospiti. Al privé arriva quindi per prima cosa una costosa bottiglia “Mathusalem” (sei litri) di Cristal, dal valore di 30mila euro. Evidentemente però il miliardario ed i suoi ospiti avevano parecchia sete. Come riporta La Nuova Sardegna, infatti, a stretto giro ha fatto arrivare due portantine a piramide da 50 bottiglie l’una di Dom Perignon.
Durante il servizio la musica del nuovo dj del Billionaire , l’indiano Kave, si è interrotta. Come consuetudine, infatti, quando qualcuno ordina così tanto champagne le bottiglie vengono portate al tavolo accompagnate dalla colonna sonora del film Rocky. Evidentemente non bastavano le bollicine delle preziose bottiglie per gasare totalmente l’atmosfera. Non pago, il nababbo statunitense ha deciso poi di offrire da bere anche a tutti i clienti della discoteca. Quando i baristi hanno cominciato quindi a versare champagne in tutti i bicchieri, nel locale sono scattati applausi, urla di gioia e fischi d’approvazione.
Il conto da 150mila euro
Il paperone stelle e strisce però ha fatto male i suoi conti. Le bottiglie ordinate erano talmente tante che per consumarle totalmente è dovuto tornare nel locale anche la sera successiva, per la felicità del suo nutrito gruppo di ospiti. Al termine del fine settimana, tanto per arrotondare, il milionario ha acquistato nella boutique del Billionaire una giacca in coccodrillo.
Alla fine, compreso lo sconto che i responsabili del locale dell’ex manager di Formula 1 fanno normalmente quando si trovano di fronte a clienti così generosi, la carta platino del facoltoso americano ha saldato un conto da circa 150mila euro.
Lo scontro con il Just Cavalli
Non è la prima volta che al Billionaire della Costa Smeralda si svolgono feste così lussuose. Nel 2016 era stato un miliardario russo a dover pagare, prima di lasciare il locale, un conto da 140mila euro. La cronaca dell’epoca raccontava di un’ordinazione di tre bottiglie Mathusalem e di cinque Jéroboam (tre litri) di champagne Cristal.
Ma a Porto Cervo per i ricconi non c’è solo la discoteca di Flavio Briatore. A poca distanza è stato aperto infatti anche il Just Cavalli, con lo stilista che nell’agosto dello scorso anno ha tentato di far credere che “mille clienti di Milano” erano andati tutti nel suo nuovo locale e non in quello dell’imprenditore.
Flavio Briatore ha immediatamente replicato a Roberto Cavalli: “Dici di avere ospitato nel tuo locale a Porto Cervo 1000 persone da Milano. È strano, perché la licenza iniziale del tuo locale era per 200 persone, poi estesa a 300. È logico quindi – evidenzia – affermare che quest’estate 300 ospiti sono andati al Just Cavalli e che gli altri 700 sono venuti al Billionaire“.
