Arriva da una nota ufficiale del cane a sei zampe il pessimo segnale: oggi da Gazprom forniture di gas a zero per l’Italia e c’è l’annuncio di Eni sul dato rilevato per lo spot del Tarvisio attraverso l’Austria, che però pare che il gas lo riceva. Insomma, si è passati dalle rassicurazioni di fine febbraio alle minacce di poche settimane fa fino a quella nota. Nota per cui “le forniture di gas russo all’Italia attraverso il Tarvisio saranno oggi a zero“.
Gazprom, forniture di gas a zero per l’Italia
Spiega Eni: “Gazprom ha comunicato che non è in grado di confermare i volumi di gas richiesti per oggi, considerato che non è possibile fornire gas attraverso l’Austria“. E ancora: “A partire da oggi Gazprom non sta più consegnando il gas ad Eni poiché, stando alle sue comunicazioni, non sarebbe in grado di ottemperare agli obblighi necessari per ottenere il servizio di dispacciamento di gas in Austria dove dovrebbe consegnarlo”.
Il giallo del tratto da Slovacchia ad Austria
Poi la nota amara: “Ci risulta però che l’Austria stia continuando a ricevere gas al punto di consegna al confine Slovacchia/Austria. Stiamo lavorando per verificare con Gazprom se sia possibile riattivare i flussi verso l’Italia“. Il portavoce di Eni poi precisa che la società “darà aggiornamenti in caso le forniture siano ristabilite”.