Linda Verso le 4 di questa mattina un furgone si è lanciato contro la facciata del palazzo che ospita la redazione del Telegraaf ad Amsterdam. Il mezzo ha preso fuoco, con fiamme alte fino a 14 metri. L’uomo alla guida è poi fuggito su un’auto, dove lo stava aspettando un complice.
Il mezzo si è dunque lanciato contro la facciata in vetro della sede del De Telegraaf, uno dei principali quotidiani olandesi. Il furgone ha poi preso fuoco causando fiamme alte diversi metri nonché ingenti danni. Per fortuna al momento non risulta esserci alcun ferito. Il guidatore del mezzo è poi fuggito su una BMW insieme a un complice. Nel frattempo, in un tweet il giornale ha reso pubbliche le immagini delle telecamere di sorveglianza, grazie alle quali si può vedere un uomo incappucciato che si avvicina prima al furgone e poi si dà alla fuga.
L’editore: “Tutto indica un attacco”
“È chiaro che non abbiamo amici ovunque. Dovremo aspettare e vedere le indagini della polizia, ma continuiamo il nostro lavoro. Non ci faremo intimidire”. Così ha dichiarato l’editore del De Telegraaf, Paul Jansen. “Tutto lascia pensare che si sia trattato di un attentato“. Ricordiamo che già in passato il giornale aveva ricevuto altre minacce. Un portavoce della polizia ha intanto confermato che i fatti affermando si possa trattare quasi sicuramente di un “atto volontario“.
“Schiaffo alla libertà di stampa”
“Questo atto deliberato contro De Telegraaf è uno schiaffo alla libertà di stampa e alla democrazia olandese. Ci sono ancora delle zone d’ombra, ma rimaniamo attenti. La polizia sta facendo di tutto per fermare gli autori”. Così ha scritto su Twitter il primo ministro olandese Mark Rutte.
