> > Olimpiadi 2024, anche Budapest verso il ritiro

Olimpiadi 2024, anche Budapest verso il ritiro

budapest 2024

Budapest come Roma. Nella capitale ungherese un comitato cittadino raccoglie firme e punta al ritiro della candidatura olimpica. Non solo Roma, adesso anche Budapest sembra non volere più le Olimpiadi del 2024. La capitale ungherese sembra intenzionata a ritirare la propria candidatura e il gruppo...

Budapest come Roma. Nella capitale ungherese un comitato cittadino raccoglie firme e punta al ritiro della candidatura olimpica.

Non solo Roma, adesso anche Budapest sembra non volere più le Olimpiadi del 2024. La capitale ungherese sembra intenzionata a ritirare la propria candidatura e il gruppo delle città olimpiche si restringe sempre più.

Fino a circa un paio di anni fa, in corsa c’erano, oltre a Roma e Budapest, Parigi, Amburgo e Boston. Quest’ultima è stata la prima a fare un passo indietro, già nel luglio 2015, a seguito dell’azione di un comitato cittadino. Tolta Boston, si è fatta avanti Los Angeles, mantenendo almeno un nome rappresentativo degli Stati Uniti d’America. Poi è stata la volta di Amburgo, e anche in quel caso il ritiro si è verificato per volere della popolazione residente. A settembre dello scorso anno, infine, è toccato a Roma, dove l’amministrazione del nuovo sindaco Virginia Raggi ha dato il suo no definitivo.

Il comitato cittadino contro Budapest 2024

La decisione del CIO arriverà a settembre di quest’anno ed è probabile che, a quella data, anche la candidatura di Budapest sarà stata ritirata. In Ungheria, infatti, è attivo un comitato di cittadini chiamato NOlimpia che, supportato da un vero e proprio movimento politico di nome Momentum, sta in queste settimane avviando una raccolta firme per indire un referendum e permettere agli abitanti di Budapest di esprimersi circa la possibilità che la città ospiti i Giochi Olimpici del 2024.

Secondo il comitato ungherese – ma il discorso è stato simile in tutti gli altri casi di ritiro – Budapest non ha le possibilità per ospitare le Olimpiadi, soprattutto dal punto di vista economico. Il budget stimato è di almeno tre miliardi e mezzo di euro, ritenuto eccessivo in un Paese con un Pil complessivo di circa 120 miliardi e con molti problemi interni da risolvere. Al momento, le firme raccolte sono 70 mila. Per poter chiedere il referendum, ne occorrono il doppio, ma l’obiettivo di NOlimpia – Momentum, è di arrivare a quota 200 mila per evitare eventuali problemi legati all’autenticazione.