> > Olimpiadi Tokyo 2020, ciclismo su pista: l'Italia vince l'oro nell'inseguimen...

Olimpiadi Tokyo 2020, ciclismo su pista: l'Italia vince l'oro nell'inseguimento a squadre

Ciclismo pista oro

L’Italia è medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre maschili di ciclismo su pista: il quartetto azzurro ha segnato il nuovo record mondiale.

Nuova medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020: il quartetto composto da Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna ha conquistato il primo posto nell’inseguimento a squadre del ciclismo su pista.

Ciclismo su pista: medaglia d’oro

Con un tempo pari a 3’42”032, nuovo record del mondo che ha superato il 3’42″307 segnato in semifinale contro la Nuova Zelanda, gli azzurri hanno così battuto la Danimarca e regalato all’Italia la trentesima medaglia della spedizione a Tokyo, la sesta d’oro e la dodicesima nella disciplina che però mancava il podio da Città del Messico 1968 (Bosisio, Chemello, Roncaglia, Morbiato bronzo). Il bronzo è invece spettato all’Australia che ha sconfitto la Nuova Zelanda.

Davide Cassani, coordinatore di tutte le nazionali di ciclismo, si è così espresso ai microfoni dopo la notizia della vittoria: “Sono l’uomo più felice del mondo, ho le lacrime agli occhi. Me la sono proprio goduta“. Sapendo che lo strappo finale era affidato a Ganna, l’uomo non ha dubitato nemmeno quando la Danimarca ha accumulato il vantaggio. “È veramente la vittoria di un gruppo, altro non aggiungo“, ha dichiarato.

Ciclismo su pista: medaglia d’oro

Gli atleti italiani sono riusciti a rimanere in testa per tutta la prima metà della gara quando la Danimarca, uscita a distanza, ha preso un vantaggio di circa 8 decimi a quattro giri dal termine. L’ultimo cambio ha però visto Filippo Ganna portarsi in testa recuperando il gap e tagliando il traguardo con i suoi compagni.

Gli azzurri tornano così sul tetto del mondo a livello cronometrico dal 31 agosto del 1996, quando Adler Capelli, Cristiano Citton, Andrea Collinelli e Mauro Trentini avevano fissato a Manchester il limite mondiale di 4’00″958.

Ciclismo su pista, medaglia d’oro: la squadra

La squadra maschile è composta da Filippo Ganna, 25 anni, che corre con la Ineos Grenadiers ed è il campione del mondo a cronometro in carica dopo essere stato per tre volte campione del mondo nell’inseguimento individuale su pista. Simone Consonni ha invece 26 anni e corre principalmente su strada, con il team Cofidis, ma si cimenta spesso anche su pista.

Jonathan Milan ha vent’anni ed è diventato professionista da questa stagione correndo con il team Bahrain e Francesco Lamon, 27 anni, corre principalmente su pista.