Il Tas di Losanna ha confermato la cancellazione per doping del secondo posto dell’Inghilterra nella 4×100 maschile delle Olimpiadi di Tokyo 2020, raggiunto dietro all’Italia di Marcell Jacobs.
Olimpiadi di Tokyo 2020: confermato il doping di Chijindu Ujah
Molti ricorderanno il testa a testa e la volata finale che vide Filippo Tortu prevalere davanti agli inglesi. Fu un oro davvero indimenticabile, quello conquistato dalla 4×100 maschile dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Un’impresa che è entrata di diritto nella storia dello sport azzurro, uno sprint, quello di Tortu, davvero incredibile, e che oggi assume un valore forse ancora maggiore. Sì perché, dopo la gara, lo staffettista inglese Chijindu Ujah, fu pizzicato positivo agli steroidi.
La decisione del Tas di Losanna e la cancellazione della medaglia
Il Tribunale di Arbitrato dello sport di Losanna ha stabilito in via definitiva che Chijindu Ujah avesse violato le leggi anti doping. Di conseguenza tutti i risultati della squadra vengono cancellati, così come viene cancellata la medaglia d’argento che gli inglesi avevano conquistato proprio dietro alla squadra italiana di Patta, Jacobs, Desalu e Tortu. Viene rivisto di conseguenza il podio della 4×100, con il Canada che si aggiudica il secondo posto e la Cina che risale dal quarto posto alla medaglia di bronzo.