> > Omicidio di Firenze, Cheik Diaw ha ammesso le proprie responsabilità

Omicidio di Firenze, Cheik Diaw ha ammesso le proprie responsabilità

Omicidio di Firenze, Cheik Diaw ha ammesso le proprie responsabilità

Omicidio di Firenze, Cheik Diaw ha ammesso le proprie responsabilità per l'omicidio della studentessa americana Ashley Olsen. Un senegalese di 27 anni è stato fermato la scorsa notte con l'accusa di aver ucciso la studentessa americana Ashley Olsen, trovata morta nella casa in cui alloggiava a ...

Omicidio di Firenze, Cheik Diaw ha ammesso le proprie responsabilità per l’omicidio della studentessa americana Ashley Olsen.

Un senegalese di 27 anni è stato fermato la scorsa notte con l’accusa di aver ucciso la studentessa americana Ashley Olsen, trovata morta nella casa in cui alloggiava a Firenze. Il ragazzo, durante l’interrogatorio, ha affermato di non aver avuto intenzione di uccidere la ragazza incontrata in un locale.

Ha poi continuato dicendo di aver incontrato la ragazza la notte fra Giovedì e Venerdì scorsi, nel locale “Montecarlà” che si trova a pochi passi dalla casa della ragazza. Sostiene di essere andato a casa di lei e di aver avuto un rapporto sessuale, seguito poi da un litigio, durante il quale il senegalese ha spinto la ragazza che è morta sbattendo violentemente la testa. I segni dei lacci, sarebbero dovuti al fatto che il ragazzo l’avrebbe legata nel tentativo di rialzarla.

L’uomo fermato è un senegalese irregolare e contro di lui ci sono gravissimi indizi di colpevolezza. Fra gli oggetti sequestrati dagli agenti, ci sono cavetti di computer, abiti, lenzuola e materiale cartaceo. Nel frattempo gli inquirenti hanno controllato l’alibi del fidanzato della ragazza, un pittore fiorentino, riscontrato l’assoluta estraneità dei fatti.

Ashley Olsen è morta per “strangolamento, ma la morte sarebbe sopravvenuta anche per altre lesioni: l’autopsia ha fatto rilevare due fratture al cranio”. Lo ha affermato il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo spiegando poi che l’omicidio “ha avuto sia un’azione contundente, sia un’azione di strangolamento”. Attendiamo i prossimi giorni per conoscere gli sviluppi delle indagini. Secondo la procura infatti lui l’avrebbe colpita alla testa o gliela avrebbe fatta sbattere su una superficie, strangolandola poi con un laccio o una catenina.

E’ probabile che i due ragazzi non fossero del tutto lucidi”. Lo ha detto il procuratore di Firenze. Aspettiamo gli esami tossicologici su Ashley