La notizia è stata riportata dalle autorità nel primo pomeriggio. Nelle campagne di Dinami in Calabria, nel Vibonese, Alessandro Morfei di 30 anni è stato ucciso a colpi di fucile mentre guidava il tattore. Veniva assassinato ieri sera, venerdì 9 settembre, mentre percorreva una strada nella vegetazione per tornare a casa, dopo aver portato a termine la sua giornata lavorativa.
Omicidio in Calabria: 30enne fucilato mentre guidava il trattore, chi era la vittima
Secondo la ricostruzione dell’omicidio, Alessandro Morfei – che aveva precedenti di droga – è stato raggiunto dall’assassino a distanza ravvicinata. A quel punto, gli avrebbe sparato per poi fuggire e far perdere le sue tracce.
La vittima non è morta sul colpo, ma in seguito al ricovero presso l’ospedale di Vibo Valentia. Sul posto, quando sono intervenuti i soccorsi, le sue condizioni erano già compromesse. Nonostante le cure, per Alessandro Morfei non c’è stato niente da fare.
Le indagini della Procura sul caso: mistero sul movente
La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha intanto aperto un fascicolo sull’omicidio di Alessandro Morfei; le indagini in corso, sono condotte dai carabinieri di Serra San Bruno.
Riguardo il movente, le idee non sono ancora state rese chiare. Gli investigatori però, non escludono alcuna ipotesi.