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Omicidio stradale: arriva l’ok del Senato

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Dalla Commissione Giustizia del Senato è stato approvato il disegno di legge per l’introduzione di una specifica fattispecie di reato, l’omicidio stradale. Per punire chi compie tale reato saranno previste pene fino a 12 anni di reclusione, nel caso in cui il pirata della strada che procuri ...

Dalla Commissione Giustizia del Senato è stato approvato il disegno di legge per l’introduzione di una specifica fattispecie di reato, l’omicidio stradale.

Per punire chi compie tale reato saranno previste pene fino a 12 anni di reclusione, nel caso in cui il pirata della strada che procuri la morte altrui sia alla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A tale pena si aggiunge il ritiro della patente fino a 30 anni.

Il testo potrebbe già a breve arrivare alla Camera.

Dovrebbe essere così introdotto un nuovo articolo 589 bis del codice penale che prevede:

pena da un minimo di 8 ad un massimo di 12 anni qualora la morte sia provocata guidando un’auto o pilotando un natante in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe;

pena fino a 18 anni di reclusione qualora si determini la morte di più persone

pena aumentata fino ad un terzo nel caso di fuga del conducente

pena accessoria della revoca della patente con impossibilità di ripetere l’esame di guida dopo la riabilitazione, da 15 fino a 30 anni.

Integra l’ipotesi di omicidio stradale anche il fatto commesso in assenza di droghe o ebbrezza; nello specifico la pena è compresa tra 7 e i 10 anni qualora con colpa si provochi la morte di una persona procedendo nei centri urbani a velocità pari o doppia di quella consentita, e comunque non inferiore a 70 km o su strade extraurbane a una velocità superiore di almeno 50 km rispetto a quella massima consentita, oppure passando con il rosso o circolando contromano. Stessa pena qualora la morte sia cagionata per

inversione di marcia in corrispondenza o vicino a intersezioni, curve o dossi, o a seguito di sorpasso di altro automezzo in corrispondenza di un attraversamento pedonale o di linea continua.

L’approvazione è stata quasi all’unanimità e tra tutti i gruppi c’è l’accordo di velocizzare il più possibile l’iter di approvazione definitivo anche alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno portato a molteplici morti lungo le strade.