In attesa del processo di Appello per l’omicidio Willy Monteiro e prima ancora delle motivazioni della sentenza di primo grado emessa a Frosinone Marco Bianchi vuole stare con il fratello Gabriele in carcere ma il giudice li separa. Secondo quanto spiegato da repubblica e ripresa da Fanpage sarebbe stato anche il Dap, Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, a dare parere ancora sfavorevole alla richiesta di tenere in detenzione congiunta i fratelli.
Marco Bianchi vuole stare con il fratello
I fratelli Bianchi non possono stare nello stesso carcere e quindi Marco dovrà restare in regime di detenzione al “Mammagialla” di Viterbo, mentre Gabriele resterà nel carcere romano di Rebibbia. Il dato è che il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non vuole che i due ragazzi abbiano contatti e che condividano lo stesso ambiente.
Attesa per le motivazioni del primo grado
Il prossimo 3 ottobre sono attese le motivazioni della sentenza di primo grado, come previsto in procedura e secondo la norma dei novanta giorni per il deposito. Il ricorso dei due condannati in primo grado e futuri imputati in secondo presenta delle novità, con i fratelli Bianchi che hanno deciso di cambiare pool legale. A difendere Gabriele sono subentrati Ippolita Naso e Valerio Spigarelli, mentre Marco sarà difeso da Pasquale Ciampi. In queste ore era trapelata la notizia per cui a consigliare Spigarelli a Gabriele Bianchi era stato Valerio Del Grosso, il killer di Luca Sacchi.