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Onu, rilasciati i due giornalisti in missione catturati dai talebani in Afghanistan

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In Afghanistan, i due giornalisti inviati dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite (ONU) per i Rifugiati e catturati dai talebani sono stati liberati.

In Afghanistan, i due giornalisti inviati dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite (Onu) per i Rifugiati che erano stati catturati dai talebani sono stati rilasciati.

Onu, rilasciati i due giornalisti in missione catturati dai talebani in Afghanistan

Nella serata di venerdì 11 febbraio, è stata diramata la notizia relativa alla liberazione dei due giornalisti arrestati dai talebani in Afghanistan. I due giornalisti fatti prigionieri erano stati inviati nel Paese dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite (Onu) per i rifugiati e, facendo le veci dell’agenzia, stavano svolgendo una missione quando sono stati bloccati e catturati dagli estremisti islamici.

Insieme ai due giornalisti, erano stati imprigionati anche alcuni membri afghani dello staff dell’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati.

UNHCR, la nota sulla liberazione dei giornalisti

La notizia relativa alla liberazione dei due giornalisti è stata resa nota dalla stessa UNHCR (United Nations High Commissioner for Refuges – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).

L’UNHCR, infatti, ha diffuso il seguente messaggio: “Siamo sollevati nel confermare il rilascio a Kabul dei due giornalisti incaricati dall’UNHCR e dei cittadini afghani che stavano lavorando con loro”.

USA, Biden firma decreto per stanziare fondi umanitari in Afghanistan

Nella giornata in cui i due report stranieri che lavoravano per conto dell’UNHCR sono stati rilasciati, il presidente americano Joe Biden ha firmato un decreto volto a stanziare una metà dei 7 miliardi di dollari della banca centrale afghana congelati nel sistema bancario americano per finanziare aiuti umanitari in Afghanistan. L’altra metà del denaro, invece, verrà destinata alla creazione di un fondo fiduciario per risarcire le vittime dell’11 settembre.