Palermo, 20 set. (Adnkronos) – "Il pugno duro di Matteo Salvini contro 147 disgraziati, e uso questo termine perché parliamo di persone cadute in disgrazia, era lo strumento elettorale per potersi differenziare perché in quella fase c'era uno scontro politico all'interno del governo, come hanno dichiarato alcuni ex ministri sentiti nel processo". Lo ha detto l'avvocato Michele Calantropo, legale di parte civile per l'Arci nella discussione del processo Open Arms che vede imputato il ministro Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio.
**Open Arms: parte civile, 'pugno duro Salvini strumento elettorale in fase scontro politico'**
Palermo, 20 set. (Adnkronos) - "Il pugno duro di Matteo Salvini contro 147 disgraziati, e uso questo termine perché parliamo di persone cadute in disgrazia, era lo strumento elettorale per potersi differenziare perché in quella fase c'era uno scontro politico all'interno...