Orrore a Montesilvano (Pescara) dove in un ex acquapark, l’Acquadisco Splash, è stato rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Le condizioni dei resti umani sono in uno stato tale che è stato impossibile accertare se appartenessero a un uomo o a una donna. Non è dato sapere chi fosse. Il cadavere è stato trovato dai carabinieri della Compagnia locale all’interno dell’acquapark oramai in disuso da più di dieci anni. La struttura, in rovina, è oramai una discarica a cielo aperto e luogo di rifugio per persone disagiate. I resti umani si trovavano in uno dei locali di quello che un tempo era un luogo di divertimento e spensieratezza.
Orrore all’ex acquapark: il cadavere ridotto a uno scheletro
Come informa FanPage il cadavere ritrovato in uno dei locali dell’Acquadisco Splash era ridotto a uno scheletro, si trovava in uno stato tale che non è stato possibile stabilirne il sesso. Impossibile, al momento, anche stabilire le cause della morte.
Il decesso risalirebbe a diversi mesi fa
Secondo le prime indagini sul luogo di ritrovamento, il decesso dello sconosciuto (o sconosciuta) risalirebbe a diversi mesi fa. Potrebbe essere l’autopsia a fare luce sulle cause della morte e sull’esatto periodo del decesso. Le indagini proseguono.
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