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Orzaiolo interno: quanto dura? Cause e rimedi

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Orzaiolo interno: come curarlo, perchè viene. Tutti i rimedi per farlo passare il prima possibile e le terapie più efficaci. L'orzaiolo è una comune infezione batterica che colpisce l'occhio. Può essere sia interno che esterno. Se interno è più difficile da curare. Proviamo a vedere come affr...

Orzaiolo interno: come curarlo, perchè viene. Tutti i rimedi per farlo passare il prima possibile e le terapie più efficaci.

L’orzaiolo è una comune infezione batterica che colpisce l’occhio. Può essere sia interno che esterno. Se interno è più difficile da curare. Proviamo a vedere come affrontare l’orzaiolo interno.

L’orzaiolo si manifesta con la formazione di un vero e proprio piccolo ascesso pieno di materiale purulento.

I sintomi dell’orzaiolo interno sono: forte arrossamento del margine palpebrale interno, gonfiore della palpebra.

Talvolta aumento della lacrimazione. Infine la formazione, internamente alla palpebra, di una tumefazione giallastra che dà origine all’ascesso vero e proprio, pieno di materiale purulento infetto.

Le cure più efficaci sono l’uso di una garza con impacchi imbevuti di acqua calda così da stimolare la fuoriuscita del pus. Per evitare il rischio di estendere l’infezione il medico potrebbe consigliare una crema antibiotica.

Durante tutto il periodo di incubazione dell’occhio bisogna stare molto attenti alla pulizia e all’igiene. Non toccatevi mai l’occhio senza esservi lavati le mani prima e riducete a zero gli strofinamenti.

Orzaiolo palpebra superiore o inferiore. Calazio interno

L’orzaiolo interno può presentarsi sia sulla palpebra superiore sia su quella inferiore. Non c’è molta differenza fra i due, vanno curati nella stessa maniera. L’unica cosa che può cambiare è il fastidio, solitamente la palpebra inferiore è più fastidiosa.

Il calazio interno è molto simile all’orzaiolo. Si tratta infatti di un orzaiolo allo stadio avanzato per questo è più grave. Il calazio può svilupparsi sia sulla palpebra superiore sia su quella inferiore. Se si nota un rigonfiamento della pelle posta sulla stessa palpebra, come se sotto la cute ci fosse una specie di pallina, si tratta di calazio esterno. Quello interno, per essere precisi, si forma sotto la palpebra.