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Oscar 2017: Ryan Gosling esce a mani vuote ma ha vinto comunque. Ecco perchè

Oscar 2017: Ryan Gosling esce a mani vuote ma ha vinto comunque. Ecco perchè

Ryan Gosling esce a mani vuote dalla cerimonia degli Oscar. Ma c'è chi gli ha virtualmente consegnato il premio come Miglior uomo, ahinoi, non protagonista. Ryan Gosling è rimasto seduto in prima fila, dall’inizio alla fine della cerimonia degli Oscar. Si è anche divertito prestandosi a dive...

Ryan Gosling esce a mani vuote dalla cerimonia degli Oscar. Ma c’è chi gli ha virtualmente consegnato il premio come Miglior uomo, ahinoi, non protagonista.

Ryan Gosling è rimasto seduto in prima fila, dall’inizio alla fine della cerimonia degli Oscar. Si è anche divertito prestandosi a diversi siparietti orchestrati da Jimmy Kimmel. Purtroppo, però, nessuna statuetta per lui. Quella di Migliore attore è andata, come previsto, a Casey Affleck. Ma a consegnargliela, seppur virtualmente, sono stati media, web e social. A quale titolo? Innanzitutto come Miglior uomo dei sogni. E poi come Miglior uomo non protagonista. Ma Ryan, durante la serata, si è reso artefice di alcuni top-moments che stanno ancora facendo letteralmente impazzire internet. Vediamo quali.

  1. La camicia a balze. E’ piaciuta a molti. Ad altri, meno. L’abito, firmato Gucci, è stato però tra i maggiori highlight del red carpet nonché dei più focosi commenti in tempo reale su Twitter. A coloro che hanno criticato la mise, c’è chi ha ribattuto che Ryan indosserebbe benissimo qualsiasi cosa. Viste le atmosfere del film “La La Land“, lo stile vintage era alquanto prevedibile.
  2. La misteriosa bionda. Le apparizioni pubbliche con la moglie Eva Mendez si contano sulle dita di un monco. Infatti non c’era. Ma l’attore ha comunque scelto di non presentarsi da solo sul tappeto rosso. La bella bionda accanto a lui era la sorella Mandy. Peccato che prima di capire che si trattasse della sorella, il web ha dato inizio a una sorta di gara per capire chi fosse. Ne è uscito di tutto. E di più.
  3. “Ciao piacere, Ryan!”. Quando Jimmy Kimmel ha annunciato l’ingresso di un gruppo di turisti per un improvvisato tour delle prime file, l’unico ad alzarsi in piedi e a presentarsi formalmente a ognuno di loro è stato proprio lui. Meryl Streep, ai Golden Globes, lo aveva detto: “Ryan Gosling è un vero gentleman”.
  4. Can’t stop the feeling. Uno dei momenti più relaxing dell’intera cerimonia. Insieme a Denzel Washington, Nicole Kidman, Halle Berry e molti altri, Ryan ha improvvisato qualche mossa sulle note del singolo di Justin Timberlake.
  5. Best Supporting Actor. Ryan ha dispensato il suo prezioso supporto a tutti i suoi colleghi. Lunghi abbracci a Emma Stone e Damien Chazelle compresa l’elegante accoglienza sul palco del cast di “Moonlight”, una volta svelato l’errore nell’annucio del premio al Miglior film.