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Padova, muore un 18enne finito con la moto in un fossato

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Incidente in provincia di Padova, dove un giovane ha perso la vita a bordo della sua moto

Immensa tragedia in provincia di Padova, per la precisione a Camposampiero, dove nel primo pomeriggio di ieri, 19 novembre, un ragazzo di soli 18 anni ha perso la vita in sella alla sua motocicletta, una Kawasaki. I vigili del fuoco si sono ritrovati costretti a recuperare il mezzo dov’era in sella il giovane, finito in un fossato dopo che il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo di trasporto di proprietà del padre. La vittima era originaria di Milano e si chiamava Emanuele Piccolo.

Qui sotto la foto del ragazzo deceduto nell’incidente.

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Niente da fare per i soccorsi

Subito dopo l’incidente, il personale del Suem si è fiondato sul posto, anche grazie all’aiuto dell’elisoccorso, per cercare disperatamente di rianimare il 18enne. Tuttavia, non c’è stato nulla da fare. Dopo aver provato a rianimarlo per diversi minuti, il medico accorso sul luogo dell’incidente non ha potuto fare alro che dichiarare la morte del motociclista, che abitava a poche centinaia di metri dal lugoo dell’incidente (tutto è accaduto a Cornara a Murelle di Villanova di Camposampiero, per la precisione).

Il padre accorso sul posto: l’ultimo gesto per il figlio

La famiglia del giovane ha vissuto un’altra tragedia a soli 10 anni da un altro importante lutto: il padre del giovane, precipitatosi sul luogo dell’incidente del figlio, aveva infatti perso la moglie tempo fa per cause naturali. Come riporta Il Gazzettino, una volta arrivato nel luogo della tragedia Nicola Piccolo, questo il nome dell’uomo, ha sollevato il telo bianco per vedere ancora una volta il volto dell’adorato figlio, poi l’ha accarezzato dolcemente e gli ha sussurato qualche parola all’orecchio, in ginocchio sull’asfalto straziato dal dolore.

La dinamica dell’incidente

Gli agenti, coordinati dal pubblico ministero Roberto d’Angelo, hanno sentito alcuni testimoni per cercare di ricostruire la dinamica del tragico evento. A quanto pare, risulterebbe per ora da escludere la complicità di terzi sull’origine dell’accaduto. Molto probabilmente il ragazzo potrebbe essers distratto all’improvviso e non sarebbe riuscito più a tenere il mezzo a causa della velocità sostenuta a cui stava viaggiando.