Chiara Cichero
Un aereo della Pakistan International Airlines (Pia) oggi è sparito dai radar. Quaranta le persone a bordo… poco dopo lo schianto
Oggi, mercoledì 7 dicembre, la tragedia. Un aereo che non si trovava più col radar si schiantato al suolo nelle vicinanze della città di Abbottabad.
L’aereo in questione, per la precisione un Atr42, era partito già nel pomeriggio, poco dopo che era partito da Chitral in direzione Islamabad, poi, per ragioni ancora del tutto sconosciute, si è schiantato.
Testimoni presenti all’aeroporto della capitale pachistana hanno poi spiegato che il pilota del volo PK 661 aveva inviato un messaggio di emergenza, e che, subito dopo la ricezione del messaggio le comunicazioni si sono interrotte.
I soccorsi si sono subito diretti verso la zona di Havelian, zona dove è avvenuto l’impatto con il suolo. L’Authority dell’aviazione civile pachistana ha quindi confermato che a bordo dell’aereo si trovavano 47 passeggeri compresi i membri dell’equipaggio. I testimoni oculari hanno dichiarato di avere visto un aereo cadere nelle colline della zona di Havelian, proprio vicino alla fattoria Ordinance. I testimoni raccontano che subito dopo aver visto l’eroe cadere nel nel cielo si sono formate molte dense colonne di fumo nero.
Questo potrebbe essere il secondo disastro aereo in poco tempo, disastro che segue quello che ha portato alla morte la maggior parte dei calciatori delle squadra del Chapecoense. Non servirà a molto, ma almeno in questo ultimo caso, forse il numero dei morti potrebbe essere minore.
Pakistan: Il velivolo che è precipitato sarebbe un velivolo della Pakistan International Airlines: l’aereo aveva lasciato da pochissimo la città del nord del Pakistan, Chitral, quando avrebbe poi perso il contatto con la torre di controllo a seguito del messaggio di emergenza , e, infine, schiantarsi. Questo il racconto di un ufficiale di polizia. L’aereo si sarebbe schiantato esattamente vicino alla cittadina di Havelian, una zona montuosa. Ovviamente i soccorsi sono arrivati immediatamente, ma sembrerebbe invano, poiché i passeggeri erano già tutti morti, e niente orami c’era più da fare.
Toccanti le parole di un ufficiale del Governo: “Tutti i corpi sono arsi e irriconoscibili. I resti sono sparpagliati“. “L’aereo si è schiantato in una zona di montagna, e prima di schiantarsi era già a fuoco”.
