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Paola Ferrari spara a zero sulle colleghe: "Non sono una rosicona"

Paola Ferrari colleghe

Paola Ferrari spara a zero sulle colleghe: promosse e bocciate, ma anche frecciatine neanche troppo velate.

Paola Ferrari è tornata a parlare delle colleghe. La giornalista e conduttrice ha bocciato diverse primedonne, ma ne ha promosse altrettante. Ovviamente, non mancano frecciatine.

Paola Ferrari spara a zero sulle colleghe

Intervistata dal Corriere della Sera, Paola Ferrari ha sparato a zero su quasi tutte le colleghe della tv. Anche se Melissa Satta l’ha definita “rosicona” durante l’ultima puntata di Belve, lei non si sente assolutamente così, anzi. In merito, ha dichiarato:

“Il ruolo che le avevano assegnato (alla Satta su Sky, ndr), sfruttando la sua fisicità prorompente. Quel momento del ‘leva-giacca’, in cui restava in top, tra le risatine degli uomini in studio, lo trovavo mortificante“.

Paola ha sottolineato che lei non sa cosa sia l’invidia. La sua è “una battaglia contro la spettacolarizzazione in senso estetico della figura femminile nel calcio“.

Paola Ferrari: le colleghe bocciate

Parlando di Diletta Leotta, Paola ha dichiarato:

“Diletta è furba e fortunata, fa un sacco di soldi, beata lei, però non si può mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità, non è reale. Secondo me è molto brava, ma nessuno se ne accorge, nessuno ne parla”.

E di Belen Rodriguez cosa ne pensa? La Ferrari ha ammesso:

“E’ priva di talento. Non ci conosciamo ma la trovo molto simpatica. So che è una donna di grandissimo cuore, vera, che si innamora e ci sbatte la testa, prova sentimenti, soffre e ha il coraggio di mostrarsi da perdente”.

Parlando delle colleghe, Paola ci ha tenuto a sottolineare che i ritocchi estetici non vanno ad influenzare i suoi giudizi, anche perché è favorevole: “Se una ha un problema o vuole rimettersi in forma, non per tramutarsi in oggetto dell’apprezzamento maschile. Io sono grata di come sono, non ho mai cambiato connotati o misure, ho puntato sulla professionalità“.

Paola Ferrari: le colleghe promosse

Mentre alcune colleghe sono bocciate, altre sono promosse a pieni voti. Chi preferisce in assoluto? Paola ha dichiarato:

“Simona Rolandi, ora alla Ds, bravissima. E Anna Billò, finché c’è stata. Se fossi invidiosa della bellezza altrui, non avrei da anni una carissima amica stupenda come Alba Parietti. Sono felice dei suoi successi, non c’è mai stata rivalità, le voglio bene. (….) Certo, quando si entra nelle case degli italiani bisogna presentarsi sempre al meglio, l’ho imparato da Silvio Berlusconi. Ma le scorciatoie con la quinta di seno funzionano per poche fortunate, per la maggior parte no. Se sbagli strada poi è difficile tornare indietro”.

Pur avendo ammesso di non essere invidiosa, la Ferrari ha ammesso che invidiala fisicità di Melissa, lei è così alta, io piccolina. A Diletta il sorriso bellissimo e gli occhi da cerbiatto. Anche Elodie è favolosa“.