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Papa Francesco sugli sbarchi: "Tanto dolore per fratelli e sorelle che muoiono in mare"

Papa Francesco terza dose

Durante un passaggio della sua omelia, Papa Francesco ha dedicato un pensiero per gli sbarchi nel Mediterraneo, e per coloro che muoiono in nome di Di

Nella sua speciale omelia in occasoone della terza giornata della Parola di Dio, Papa Francesco ha voluto dedicare un passaggio sugli sbarchi in Italia: “Quanto dolore per coloro che muoiono in mare”.

Papa Francesco sugli sbarchi: “Quanto dolore per i morti in mare”

In un passaggio della sua omelia nella messa in occasione della Terza Domenica della Parola di Dio, Papa Francesco ha voluto parlare del delicato tema degli sbarchi di immigrati:

Quanto dolore sentiamo nel vedere fratelli e sorelle nostri morire sul mare perché non li lasciano sbarcare. E questo, alcuni in nome di Dio!“. Così ha detto il Pontefice.

Papa Francesco, dopo gli sbarchi conferiti i ministeri a laici

Nel corso della celebrazione istituita da lui stesso il 30 novembre 2019, per la prima volta il Papa ha conferito a uomini e donne laici provenienti da diversi Paesi del mondo i ministeri del Lettorato e del Catechista. Ministeri fino a poco tempo fa a cui potevano accedere gli uomini, dato che erano ritenuti propedeutici per la presa dei voti ecclesiastici, ma che adesso è aperto a chiunque voglia riavvicinarsi a Dio.

Papa Francesco, un pensiero agli sbarchi in Mediterraneo durante la sua visita a Cipro

Non è la prima volta che Papa Francesco lancia un appello di solidarietà per i migranti. Lo scorso dicembre durante l’atto conclusivo del suo viaggio a Cipro e in Grecia, mentre si trovava sull’isola di Lesbo, il Santo Padre aveva sottolineato l’importanza della situazione nel Mediterraneo, spingendo l’Europa verso al direzione della condivisione e dell’aiuto reciproco.

“Penso a coloro che, negli ultimi anni e ancora oggi, fuggono dalla guerra e dalla povertà, approdando sulle coste del continente e in altri luoghi, e incontrando non ospitalità ma ostilità e persino sfruttamento. Sono i nostri fratelli e sorelle. Quanti hanno perso la vita in mare!”, così concluse il Pontefice.