> > Parigi, terrorista accoltella otto persone: una muore

Parigi, terrorista accoltella otto persone: una muore

Parigi 1

Nuovo attentato a Parigi. Un uomo, probabilmente al grido di “Allahu Akbar”, ha accoltellato otto passanti uccidendone uno e ferendone gravemente due.

Parigi ripiomba nell’incubo terrorismo. Un uomo che avrebbe gridato “Allahu Akbar” ha accoltellato alcuni passanti, prima di essere ucciso dalla polizia. Una delle vittime è deceduta, mentre altre otto sono rimaste ferite, di cui due gravemente. Il sanguinoso episodio è avvenuto nei pressi del famoso teatro dell’Opéra.

I dettagli

L’attacco terroristico si è verificato verso le 21 in rue de Monsigny, in corrispondenza della fermata del metro “Quattro septembre”, tra l’Opera e la sede della Borsa, nel 2° arrondisment. E’ una zona di movida, piena di gente di sabato sera. L’annuncio secondo cui l’attentatore avrebbe gridato l’invocazione “Allahu Akbar” è il procuratore capo di Parigi, Francois Molins.

L'attacco

I primi filmati

Sui social cominciano a circolare i drammatici video di quanto è successo a Parigi: gente che fugge, grida spaventata o si sdraia per terra come reazione al panico. Alcune persone si sono rifugiate nei ristoranti della zona, lanciando l’allarme per la presenza dello jihadista all’esterno, e i gestori dei locali hanno bloccato le porte per evitare che entrasse. Bloccata anche l’area da parte della polizia. Il capo degli agenti, Michel Delpuech, è giunto sul posto.

L’identikit dell’aggressore

Il terrorista, che non aveva con sé alcun documento, pare fosse un ragazzo di circa vent’anni, con la barba e aspetto mediorientale. Indossava abiti scuri. Attualmente sono in corso gli esami del DNA e delle impronte digitali per identificarlo. Secondo alcuni testimoni il giovane avrebbe cercato di accoltellare anche dei poliziotti, a cui urlava “Uccidetemi o vi ammazzo”.

I commenti

Il presidente francese Emmanuel Macron scrive su Twitter che “La Francia paga di nuovo il prezzo del sangue ma non arretra di un centimetro davanti ai nemici della libertà”. Finora sono 245 i caduti di attentati terroristici nel Paese dal 2015, anno dell’attacco al Bataclan in cui perse la vita anche la ricercatrice italiana Valeria Solesin, ventottenne veneziana che studiava all’Università della Sorbona.

Macron

Il ministro degli Interni Gérard Collomb ringrazia la polizia “per il sangue freddo e la rapidità con cui ha abbattuto l’aggressore”. Il suo “primo pensiero” è rivolto “alle vittime di questo atto odioso”.

L’Isis rivendica

Nel frattempo Daesh ha rivendicato l’attacco avvenuto in questi ore a Parigi, attribuendolo a un “soldato dello Stato Islamico”, definizione che l’organizzazione terroristica utilizza sempre per esaltare i suoi membri entrati in azione. Per ora tuttavia non si conosce l’identità dell’attentatore ne è emerso se avesse o meno dei complici.