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Parità dei sessi, uomini e donne ballano in strada a Riad

Riad

Uomini e donne arabe hanno deciso di festeggiare l'ulteriore passo verso la parità di sessi ballando per le strade di Riad

Nel corso della serata di ieri, l’Arabia Saudita ha annunciato che a partire dal prossimo giugno le donne potranno guidare. Un altro passo verso la parità dei sessi, che uomini e donne hanno deciso di festeggiare ballando per le strade di Riad.

Arabia Saudita, altro passo verso la parità di sessi: i festeggiamenti per le strade di Riad

Uomini e donne arabe hanno deciso di festeggiare l’ulteriore passo verso la parità di sessi ballando per le strade di Riad. E’ stata una decisione storica quella presa dal Re dell’Arabia Saudita Salman, che nella serata di ieri ha ordinato che le donne saudite a partire dal prossimo giugno potranno guidare le automobili.

Si tratta di una decisione storica, in quanto l’Arabia Saudita era l’unico Paese al mondo in cui alle donne era vietato guidare. E dunque la popolazione ha deciso di festeggiare questo nuovo passo verso l’evoluzione, ballando per le strade di Riad. Uomini e donne insieme, mischiati, senza alcuna distinzione di sesso. A dimostrazione di una società evoluta e che va al di là dei modelli dell’Islam radicale.

Una grande vittoria per le donne saudite

Si tratta di una vera e propria vittoria quella ottenuta dalle donne saudite, che già nel corso degli anni Novanta avevano svolto diverse proteste, scendendo in strada guidando un’auto. A volte anche con marito e figli al seguito, per poi farsi riprendere e diffondere il video via web.

L’annuncio della decisione presa dal monarca saudita è stato dato prestando molta attenzione alle pubbliche relazioni. Infatti, l’annuncio è stato diffuso in contemporanea sulla tv di Stato saudita e a un evento per i media a Washington.

Si tratta, come detto in precedenza, di un passo storico, in un Paese dove i due sessi sono separati in maniera rigida e dove le donne sono trattate come se fossero delle eterne minorenni, sotto la tutela di una sorta di guardiano maschio, ovvero dei funzionari che spesso e volentieri hanno difeso il divieto della guida alle donne.

Che la riforma fosse ormai imminente era nell’aria, tanto che la voce si era sparsa in maniera diffusa. ne parlavano i media del Golfo, tanto che Talal Abdel Aziz, figlio del fondatore del Regno, aveva preannunciato che sarebbe accaduto addirittura lo scorso aprile.

Ora però bisognerà prestare attenzione soprattutto da parte dei religiosi più conservatori, considerato che di recente uno di loro ha dichiarato che il cervello delle donne si rimpicciolisce ogni volta che fanno shopping.