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Patrick Zaki, processo rinviato al 7 dicembre: la seconda udienza è durata solo due minuti

Patrick Zaki

Patrick Zaki è stato arrestato il 7 febbraio 2020: la seconda udienza del processo a Mansura. Rinvio al 7 dicembre.

Il processo per Patrick Zaki è stato rinviato al prossimo 7 dicembre: la seconda udienza nei confronti del giovane, studente presso l’università di Bologna, è durata solamente due minuti. Ricordiamo come Zaki è stato arrestato il 7 febbraio 2020. La seconda udienza si è tenuta a Mansura. Patrick è recluso in un carcere egiziano. Il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, scrive su Twitter: “Il processo di Patrick Zaki è stato rinviato al 7 dicembre. Un rinvio lunghissimo, che sa di punizione. Quel giorno saranno trascorsi 22 mesi dall’arresto: 22 mesi di crudeltà e sofferenza inflitte a Patrick, ma anche di grande resistenza da parte sua”. 

Patrick Zaki: la difesa potrà avere il dossier 

Le fonti dell’ong Egyptian Initiative for Personal Rights (Eipr) hanno confermato all’agenzia Dire: “I giudici del tribunale di Mansura hanno finalmente permesso alla difesa di avere una copia ufficiale del dossier”. Patrick Zaki, ricercatore universitario, è stato arrestato il 7 febbraio 2020 e, come riferisce Eipr, da allora i suoi legali non hanno avuto ancora modo di revisionare le carte prodotte dall’accusa. La seconda udienza del processo che vede imputato Zaki si è svolta presso i l tribunale di Mansura. È durata soltano due minuti.

Come leggiamo da Rainews, la legale di Patrick Zaki, avvocato Hoda Nasrallah, ha chiesto un rinvio per avere tempo di studiare gli atti. Nasrallah ha chiesto, inoltre, una copia autenticata del fascicolo, poiché fino a ora ha potuto accedervi solamente in consultazione presso gli uffici giudiziari, senza mai poter studiare la documentazione in maniera opportuna. 

Patrick Zaki non ha preso parola

Pare che nel corso dell’udienza Patrick Zaki non abbia preso parola. L’avvocato Hoda Nasrallah ha giustificato la richiesta del rinvio sostenendo che sia stato il suo stesso assistito a richiederlo poiché non sarebbe soddisfatto della difesa. La legale di Patrick avrebbe, inoltre, potuto leggere la documentazione solo “in fretta”. 

Patrick Zaki: la seconda udienza a Mansura

Patrick Zaki studia all’università di Bologna. Si trova in carcere in Egitto da febbraio 2020. La prima udienza si è svolta lo scorso 14 settembre. La seconda si è tenuta nuovamente dinanzi a una Corte della Sicurezza dello Stato per i reati minori o di emergenza presso Mansura, città di cui Patrick è originario. Il giovane è stato condotto nella gabbia degli imputati in manette, che in seguito gli sono state tolte. Anche i giornalisti hanno potuto assistere, con la diffida dallo scattare foto e girare video. Presenti anche il padre e la sorella del ragazzo.