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Per la Germania l’Italia non è più a rischio Covid, la nota del RKI

L'aeroporto di Francoforte

Per la Germania l’Italia non è più a rischio Covid. La lista dei paesi declassificati include anche il Vaticano, la Repubblica Ceca e parte dell'Austria

Per la Germania l’Italia non è più a rischio Covid, la nota del Robert Koch Institut fa tornare il nostro paese nel novero delle aree europee in cui ai fini dell’ingresso non ci sarà più bisogno di specifiche limitazioni legate all’incidenza territoriale della pandemia o quanto meno di limitazioni ridisegnate sulla scorta del rischio diminuito. Da questo punto di vista il distinguo è fra viaggi via terra e viaggi aerei. A partire da domenica 6 giugno dunque e in perfetto sincrono con l’avvio delle prime “puntate” turistiche verso un paese che i tedeschi hanno eletto da sempre a meta, l’Italia sarà “open”. Cosa vuol dire? Che non sarà più considerata zona a rischio Covid, non per i cittadini della Germania. 

Per la Germania l’Italia non è più a rischio Covid, la nota del Robert Koch Institut

La notizia, secondo Dpa, è stata resa nota dal Robert Koch Institut, che per mission “registra in tempo reale la situazione Covid-19, valuta tutte le informazioni e valuta il rischio per la popolazione in Germania”, ovviamente anche nelle situazioni legate ai viaggi all’estero. Solo ad aprile il paese guidato da Angela Merkel sembrava aver accusato un colpo durissimo ed aveva messo in atto tutte le cautele interne ed esterne. Secondo le disposizioni che entreranno in vigore domenica chi entrerà in Germania dall’Italia via terra non dovrà osservare limitazioni. 

Per la Germania l’Italia non è più a rischio Covid, lma per chi arriva in aereo serve ancora il test

C’è però un distinguo: chi arriverà in aereo dovrà ancora presentare all’ingresso un test negativo. E la lista dei paesi che secondo la Germaina non rappresentano più un rischio in merito alla situazione covid è abbastanza strutturata; assieme all’Italia sono stati cancellati dalla lista dei paesi a rischio anche il Vaticano, la Repubblica Ceca e parte dell’Austria. Per dare la cifra dell’ottimo andamento della lotta al coronavirus e dell’incedere della campagna vaccinale nel nostro paese basta ricordare cosa raccomandava fa l’ambasciata tedesca nell’enunciare il primo alert del 2020.

Germania: ora l’Italia non è più a rischio Covid. Quando l’ambasciata sconsigliava di venire

Ecco un frame di quando per i tedeschi venire da noi era off limits: “Tutta l’Italia è stata classificata dall’Istituto Robert Koch come area a rischio. A causa dell’elevato numero di contagi, sono sconsigliati viaggi turistici non necessari. Si prega di osservare le informazioni di viaggio e di sicurezza relative al Covid -19. Per i viaggiatori provenienti dalla Germania è obbligatoria una dichiarazione d’ingresso digitale”.