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Perché si formano le code in autostrada?

C'è un motivo preciso per cui si formano le code in autostrada

La domanda ha una perfetta spiegazione teorica ma ci hanno pensato Ford ed una università a metterla in pratica: perché si formano le code in autostrada?

Perché si formano le code in autostrada? Il motivo di un fenomeno stressante e pericoloso sta tutto in una teoria individuata da una università degli Usa e in una serie di “abitudini” che gli automobilisti di tutto il mondo proprio non riescono a superare. Il dato è che fra matti che sorpassano a destra, frenano a pochi centimetri dal retro delle vetture e viaggiano a scatti le vacanze ed i normali flussi di traffico sono sempre più diventati un inferno di lunghe code. Come si chiama la teoria che disegna questo scenario apocalittico? 

Perché si formano le code in autostrada?

“Teoria dell’onda”: assomiglia un po’ al principio della globalizzazione e della farfalle che sbatte le ali, del tipo che, in iperbole, se un’auto frena o si intraversa a Roncobilaccio un furgone resta paralizzato ad Attigliano. Ma una cosa è la teoria, un’altra è la pratica. Ecco perché i ricercatori della Vanderbilt University del Tennessee e la Ford hanno voluto mettere in pratica ciò che la teoria enuncia. Come? Ford ha fornito una gigantesca pista di prova e 36 auto con tecnologia di frenata automatica e l’ateneo ci ha messo cervelli umani e cervelloni con chip. Hanno spiegato i ricercatori: “Durante i mesi estivi, come presenze spettrali si materializzano gli inspiegabili rallentamenti sulle strade, che sembrano svilupparsi, apparentemente, dal nulla. Questi intoppi stradali sono molto spesso causati da fattori umani come congestioni di più automobili dovute alla guida distratta, alle cattive abitudini, a tempi di reazione rallentati o a frenate inutili”. 

Via le code se la distanza di sicurezza è una costante

E ancora: “Quando un conducente sfiora i freni, può verificarsi una reazione a catena che porta anche i conducenti delle automobili che seguono a frenare, causando, in questo modo, l’arresto del flusso di traffico“. In pista sono state riprodotte quelle code e ci si è accorti di una cosa: che sparivano appena entravano in gioco auto dotate di Adaptive Cruise Control (ACC), il dispositivo che mantiene la distanza di sicurezza dai veicoli rallentando o accelerando automaticamente il veicolo.