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Perquisita la cella di Misseri

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La Gazzetta del Mezzogiorno, ha riportato la notizia secondo la quale il procuratore aggiunto Pietro Argentino e Mariano Buccoliero, (titolari dell’inchiesta sull’omicidio di Sarah Scazzi) hanno ordinato una perquisizione nella cella di Michele Misseri, accusato dell‘omicidio della nipote Sar...

images3La Gazzetta del Mezzogiorno, ha riportato la notizia secondo la quale il procuratore aggiunto Pietro Argentino e Mariano Buccoliero, (titolari dell’inchiesta sull’omicidio di Sarah Scazzi) hanno ordinato una perquisizione nella cella di Michele Misseri, accusato dell‘omicidio della nipote Sarah: i carabinieri hanno sequestrato numerose lettere e altro materiale ritenuto utile dagli inquirenti.

L’obiettivo della perquisizione è capire se Misseri sia stato indotto a scrivere le ultime lettere alle figlie nelle quali scagiona Sabrina: Michele scrive di essere stato costretto ad accusare Sabrina, pur sapendola innocente, per evitare il ventilato arresto di suo fratello Carmine e della moglie Cosima. Gli inquirenti vogliono chiarire se le lettere non sono spontanee, ma se per caso qualcuno abbia consigliato a Michele di scrivere quelle cose.

L’avvocato Daniele Galoppa, legale di Michele Misseri, ha spiegato di essere sempre rimasto all’oscuro di quelle lettere. L’altro legale di Misseri, il romano Francesco De Cristofaro, indicato al padre da Valentina Misseri, invece era stato a trovare il 57enne contadino di Avetrana proprio il 24 dicembre, giorno in cui parte la lettera a Sabrina.

Il collegio difensivo di Sabrina ha chiesto oggi alla cancelleria del gip del Tribunale di l’ incidente probatorio relativamente a quelle missive.
Gli avvocati di Sabrina inoltre si stanno muovendo per minare la credibilità di Michele Misseri puntando sulle sue presunte morbosità sessuali. Sarebbero state raccolte testimonianze di alcune donne molestate dall’uomo anni fa, ma nessuna di loro ha mai presentato denuncia e al momento non c’è alcun atto formale.
In particolare, i legali avrebbero raccolto le dichiarazioni di una donna che avrebbe riferito di aver subito a 15 anni un tentativo di violenza da parte dell’agricoltore, che all’epoca ne avrebbe avuti 27. Molte delle donne contattate dai legali di Sabrina, secondo il collegio difensivo, avrebbero una notevole somiglianza con Sarah. Il caso si Sarah Scazzi sembra avere ancora diverse sorprese in serbo.