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Piero Angela: "Vivere fino a 120 anni? Sarebbe un incubo"

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Intervistato di recente, Piero Angela ha parlato della longevità, uno dei temi che affronterà nel prossimo ciclo di puntate di Superquark

Andranno presto in onda le nuove puntate di “Superquark“, il celebre programma televisivo di divulgazione culturale, nato nel gennaio 1995, ideato e condotto da Piero Angela. Si tratterà di una una serie di incontri con gli studenti del Politecnico di Torino che riguarderanno i grandi della scienza. Ci sarà anche una tavola rotonda con al centro il tema della longevità della vita.

Nonostante si avvicini alla soglia degli 89 anni, l’agenda di Piero Angela è ancora fitta, dunque. Il noto divulgatore televisivo non sembra proprio deciso ad andare in pensione. È lui stesso a spiegare il perché: “Ho sempre accompagnato il mio lavoro all’ottimismo, all’umorismo. Non ho mai ceduto ai piagnistei. Poi c’è la curiosità, la vera molla che mi ha consentito di avere sempre progetti nuovi. Sono curioso per natura. E la scienza rappresenta un campo dove la curiosità si può applicare”.

Piero Angela e la longevità

Per i suoi fan Piero Angela è sicuramente un personaggio intramontabile, quasi destinato a vivere in eterno. Ma lui non vede di buon occhio il progressivo aumento della longevità. “Vivere fino a 120 anni sarebbe un incubo, non un progresso. La maggioranza della popolazione è composta da pensionati con molti acciacchi e poche opportunità. A me piacerebbe raggiungere anche a 200 anni, ma solo se potessi farlo in motocicletta. E con una bionda sulla sella di dietro. Quando si può dire che una persona è vecchia? Ci sono giovanotti di 80 anni che hanno molto da insegnare e vecchi di 40, che hanno già perso i contatti con il mondo”. Per fortuna, quindi, al momento Piero Angela è ancora evidentemente pieno di vitalità e di progetti per il futuro.

Superquark: un successo che dura 20 anni

Nato nel 1995, Superquark ha un successo che non conosce tregua. La durata di ogni puntata, sempre costante nel corso degli anni, è di circa 120 minuti. Pur con numerose innovazioni, la trasmissione, ancora in onda, ha dunque mantenuto negli anni la stessa struttura. Dal 3 luglio 2014 è andata in onda negli studi Rai del CPTV di Torino, con una nuova scenografia ideata da Emanuela Trixie Zitkowsky. Nell’edizione estiva del 2015, inoltre, la produzione è ritornata a Roma nello studio del Nomentano 2 sempre in HD nativo.

Nel corso degli anni Superquark è stato trasmesso principalmente nel periodo invernale, solitamente di venerdì. Il programma ha sempre avuto una buona accoglienza di pubblico, considerevole per una trasmissione di divulgazione scientifica. Nel 1995-1997, in particolare, Superquark ha anche battuto con regolarità la trasmissione di Fiorello Non dimenticate lo spazzolino da denti, trasmessa su Canale 5, diventando pertanto un curioso caso editoriale. Piero Angela, in alcune puntate, ha anche ringraziato rapidamente ed educatamente gli spettatori, senza però fare alcun riferimento alla concorrenza.