> > Piero Polato. Una vita di design

Piero Polato. Una vita di design

default featured image 3 1200x900

Mercoledì 5 ottobre, da De Padova a corso Venezia 14, alle ore 18 avrà luogo la presentazione del volume POLATO DESIGN di Piero Polato (CORRAINI EDIZIONI), presentato dall’autore con Beppe Finessi. Il volume raccoglie tutte le esperienze progettuali di Piero Polato, dalle prime scenografie per ...

POLATO Design cover 233x300
Mercoledì 5 ottobre, da De Padova a corso Venezia 14, alle ore 18 avrà luogo la presentazione del volume POLATO DESIGN di Piero Polato (CORRAINI EDIZIONI), presentato dall’autore con Beppe Finessi.
Il volume raccoglie tutte le esperienze progettuali di Piero Polato, dalle prime scenografie per la RAI, alle trasmissioni televisive, ai progetti di design del prodotto, di grafica e di libri.
Le prime tre sezioni si aprono con le conversazioni tra Polato e Giampiero Bosoni sul suo lavoro di scenografo, allestitore di fiere, mostre e interni. Si racconta di come le difficoltà del lavoro negli studi televisivi, i tempi stretti e budget ridotti, hanno contribuito alla formazione di una precisa metodologia progettuale. Le necessità sono il punto di partenza per raggiungere un buon risultato.
Nella seconda sezione, si raccolgono i lavori di allestimento di fiere e mostre. Dalla mostra per “I 50 della Triennale” di Milano del 1973 fino all’allestimento, sempre in Triennale, della mostra sui prototipi in legno realizzati da Giovanni Sacchi.
La quarta e quinta sezione si aprono con un testo di Antonio Mancinelli e sono dedicate ai lavori di design del prodotto e di grafica. Di rilievo il “portarobe” del 1973, formato da tante reti metalliche di uguali misure che facilitano le diverse composizioni modulari. Tra i lavori come graphic designer la prima campagna di sensibilizzazione sull’Aids in Italia. La parte conclusiva include un testo di Bianca Pitzorno e un ulteriore intervento di Mancinelli e raccoglie i libri sulle trasmissioni televisive didattiche, i manuali di tecnica artistica per le scuole medie e superiori (tra cui Educazione Visiva vincitore del premio Compasso d’Oro nel 1981) e i Multipli. Opere d’arte pensate per essere riprodotte in piccola serie che sintetizzano la cultura progettuale accumulata dal lavoro di una vita, e la ritrasmettono in scala accessibile a tutti.
Nel 1962 è consulente grafico de “La Rinascente”; dal 1963 progetta 400 scenografie televisive, nel 1972 incontra in RAI Bruno Munari e diventa suo primo collaboratore nei laboratori “Giocare con l’arte”. Dal 1974 al 1992 è autore e conduttore di serie televisive didattiche. Autore di otto manuali, alcuni tradotti in più lingue. Nel 1973 progetta il “portarobe”, nel 1980 il primo telefono completamente elettronico italiano. Insegna all’ISIA di Urbino e all’Accademia di Brera. Ha lavorato per il Ministero della Pubblica Istruzione e l’UNESCO tra gli anni ’70 e ’80. Nel 1981 riceve il premio Compasso d’Oro per il libro scolastico Educazione Visiva.