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Pistoia: 5 minorenni denunciati per lanci di oggetti da un cavalcavia

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Nel pistoiese cinque ragazzini, tutti di età tra i 14 e i 15 anni, sono stati denunciati dai carabinieri per aver lanciato oggetti da un cavalcavia pedonale.

Torna l’incubo dei sassi dal cavalcavia. A Lamporecchio, nel pistoiese, cinque ragazzini, tutti di età compresa tra i 14 e i 15 anni, sono stati denunciati dai carabinieri alla Procura dei minori di Firenze per lancio di oggetti sui mezzi che passavano nella strada sottostante. A chiamare gli uomini dell’Arma nella tarda serata di sabato scorso è stata una donna, che con la propria auto stava transitando in via Matteotti, la strada sopra il quale è posto il cavalcavia, quando improvvisamente il mezzo è stato colpito da un piccolo oggetto, forse un sasso o una pigna.

Per fortuna nessun danno grave a cose o persone

Una pattuglia di militari è subito intervenuta sul posto e ha rapidamente identificato gli autori del lancio. I danni riportati dalla vettura no sono evidenti e la donna che era alla guida non ha riportato conseguenze, riservandosi però di sporgere querela. I cinque autori del lancio dal cavalcavia sono stati comunque denunciati, poiché questo genere di reato è perseguibile d’ufficio. I giovani sono tutti studenti, tre di loro sono residenti a Lamporecchio e gli altri due a Larciano.

La prima vittima del lancio di sassi dai cavalcavia nel 1986

Nel nostro Paese il lancio di sassi e altri oggetti dai cavalcavia è una macabra moda che va e viene. La prima vittima accertata è stata una bambina di due mesi e mezzo, Maria Jlenia Landriani. La piccola fu colpita il 22 aprile 1986 mentre era in braccio alla madre, su un’auto che percorreva la provinciale Milano-Lentate. Il culmine del fenomeno si è avuto negli anni ’90, quando gli episodi di questo genere si fecero abbastanza frequenti. Tra periodi di quiete e ondate di recrudescenza, tuttavia, ciclicamente si torna a parlare di episodi del genere. Nella maggior parte di casi, gli autori dei lanci sono minorenni che, forse per noia o per emulazione, mettono a rischio la vita di chiunque abbia la sfortuna di passare nel posto sbagliato al momento sbagliato.